Riciclare auto in mostri marini

Un artista britannico ha trovato un nuovo modo di riciclare auto, utilizzando i copricerchi persi dalle vetture per farne spettacolari sculture

Riciclare auto in draghi e creature marine_

 

(Rinnovabili.it) – Riciclare auto, o parti dell’auto, può diventare un business anche per gli artisti. È la storia di un artista che ha raccolto migliaia di copricerchi dai bordi della strada in giro per la Gran Bretagna, e li ha trasformati in spettacolari sculture di animali. Oggi, una delle sue opere può valere fino 3.000 sterline.

Ptolemy Elrington, 43 anni, lavora a tempo pieno nel suo studio dando vita a delfini, cani e draghi ottenuti modellando i copricerchi di BMW, Mercedes, Ford, Volvo e non solo.

 

L’artista taglia le diverse parti con coltello e seghetto, per fissarli poi con filo recuperato dai demolitori.
L’utilizzo di materiali “gratuiti” porta Ptolomy a offrire un costo di manodopera di 75 sterline al giorno.

La sua creazione più costosa è un drago da 3.000 sterline lungo 10 metri, che ha richiesto 200 copricerchi e più di un mese di lavoro.

Pezzi più piccoli, sotto forma di lucertole, mosche e tucani, sono altrettanto sbalorditivi ma costano poche centinaia di sterline.

 

«Mi piace lavorare con i materiali di recupero – ha detto l’artista – per dimostrare che ciò che per alcuni è spazzatura può essere un tesoro per altri».

Finito il college, Ptolemy Erlington ha preso un alloggio a Bradford, vicino a una curva della strada in cui spesso le auto perdevano i copricerchi.

«Ho iniziato a raccoglierli, pensando di trasformarli in una corazza – racconta – Ma poi ho notato che potevano essere trasformati in pesci o altre creature del mare. Il copricerchio della Ford Ka, per esempio, somiglia alla bocca di uno squalo».
La prima opera, pesci appunto, Ptolemy le ha regalata alla famiglia e gli amici, ma poi ha realizzato che poteva farne un business

Oggi lavora a tempo pieno creando le sculture per le aziende. Ne ha costruita una anche per l’agenzia dell’ambiente britannica.

 

Guarda la gallery delle opere di Ptolemy Erlington!

 

Articolo precedenteNucleare: Tepco non riesce a bonificare Fukushima
Articolo successivoDal riciclo della plastica arriva la carta minerale biodegradabile

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!