Tessuto riciclato: la Ford lo sperimenta per i sedili

Nel nuovo modello Fusion, la Ford ha pensato all’introduzione di sedili rivestiti con tessuti riciclati, continuando il suo impegno a favore della sostenibilità ambientale

(Rinnovabili.it) – Utilizzare materiale di scarto per produrre tessuto riciclato e rivestire i sedili delle auto. Continua l’impegno a favore della sostenibilità di Ford, la casa automobilistica che ormai da diversi anni sta orientando la produzione verso soluzioni capaci di abbattere non solo i costi, ma anche l’impatto ambientale generato da un’auto. Dopo aver “coltivato” i pezzi di ricambio per la propria flotta di veicoli, la Ford ha sperimentato una innovativa tipologia di tessuto nel nuovo modello Fusion, annunciando di voler raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi: riuscire a riciclare bottiglie di plastica e materiale di scarto di vario tipo sufficienti a produrre all’incirca 1 miliardo e mezzo di metri quadrati di stoffa.

 

Si tratta di un impegno che Ford persegue a livello globale, con 41 tipologie di tessuto impiegate su 15 linee di veicoli al di là dei confini geografici, che la casa automobilistica spera di incrementare sempre più. Dal 2007 a oggi, infatti, la quota relativa all’impiego di tessuti riciclati è passata dallo zero a circa il 66%, un trend positivo che sembra destinato a prestazioni ancora più performanti. Come ha dichiarato la designer responsabile dei materiali sostenibili, Carol Kordich, è quello di poter realizzare tutti i tessuti Ford con materiale riciclato. Oltre all’attuazione di standard di riferimento per i veicoli nuovi, la Kordich ha reso noto che la casa automobilistica continuerà la ricerca di fornitori di filati riciclati di qualità a livello globale.

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