L’avvio della Conferenza sul clima dell´Onu è stata preceduta dall´inaugurazione dell´esposizione "Tecnologie per la protezione del clima", 70000 mq per dimostrare che salvare la Terra si può
Una pedana da ballo che produce energia elettrica, sistemi cattura-nebbia per la fornitura di acqua potabile, il lettore mp3 alimentato a zollette di zucchero, una città senza rifiuti e a zero emissioni di CO2. Queste solo alcune delle proposte esposte fino al 14 dicembre nella mostra “Tecnologie per la protezione del clima” di Poznań. Fortemente voluto dal Ministro dell’Ambiente polacco, Maciej Nowicki, l’esposizione è un evento unico su scala mondiale e si terrà collateralmente alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici – COP 14 proprio con l’obiettivo di essere da sprone ai negoziati del vertice e renderli più concreti. In un’area di 7000 m2 sarà possibile osservare oltre 120 installazioni con altrettante soluzioni innovative ed originali prodotte in 29 Paesi e pensate per la protezione del clima o per facilitare il conseguente processo di adattamento. “Nel corso della precedente Conferenza sul clima a Bali, ho notato che le discussioni sul trasferimento tecnologico era troppo teorico. In Polonia, dove il tema riceverà altrettanta attenzione, è mia premura dimostrare anche il loro aspetto pratico. Per la prima volta nella storia, i presenti saranno in grado di fare riferimento, all’interno della discussione a livello mondiale, a soluzioni che hanno visto cinque minuti prima, proprio accanto alla porta della camera sessione”, ha spiegato Nowicki. La mostra si propone di illustrare lo stato dell’arte delle tecnologie rinnovabili dalle più recenti soluzioni per utilizzazione dell´idrogeno o per la produzione di biocarburanti sostenibili a quelle per il risparmio energetico fino alle invenzioni “esotiche” provenienti da specifiche regioni del mondo come nel caso dell’Internet café solare del Gambia. A rendere l’esposizione speciale è soprattutto il carattere interattivo: molte invenzioni hanno bisogno del coinvolgimento da parte dei visitatori potranno ad esempio di prendere parte nella costruzione manuale di collettori solari o mettere alla prova le loro abilità nel guidare un’auto con un simulatore di guida ecologica. A disposizione anche un gioco interattivo, che presenterà i cambiamenti climatici della Terra a seconda dei diversi risultati dei negoziati sulla riduzione dei gas serra.