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News Enti Locali dal 29/05/07 al 04/06/07

*_ECOENERGIA: A ‘RIGENERGIA’ SEMINARI SU TECNOLOGIE RINNOVABILI_*

_Tratto da Ansa Valle d’Aosta del 04/06/07_

*Aosta* – Saranno rivolti ai tecnici e ai progettisti valdostani i tre seminari dedicati alle tecnologie rinnovabili per il riscaldamento e la refrigerazione, per la produzione di energia elettrica e in tema di cogenerazione da combustibili rinnovabili e telecontrollo. L’iniziativa, in programma sabato prossimo, rientra nel calendario delle attività di ‘Rigenergia’, la prima mostra-convegno organizzata ad Aosta dalla Camera di commercio, a partire da giovedì prossimo.
I workshop tecnici, che si terranno nella aule dell’Università della Valle d’Aosta, in località Grand Chemin, a Saint-Christophe, tratteranno tra gli altri anche i temi della geotermia, del solare termico, del fotovoltaico e dell’eolico. Gli interessati possono iscriversi compilando il modulo disponibile sul sito www.rigenergia.com.
Nell’ambito di ‘Rigenergia’ sono inoltre attesi una quarantina dei maggiori produttori europei di impianti per l’utilizzo delle fonti rinnovabili che esporranno le loro tecnologie nella tensostruttura di 800 metri quadrati che sarà allestita in piazza della Repubblica di Aosta. Alla rassegna saranno presentate le ultime novità in materia di solare termico e fotovoltaico, geotermia, eolico, cogenerazione biomasse, biogas e biocombustibili, costruzioni civili a basso consumo energetico, controlli da remoto ‘wireless’ (riscaldamento, climatizzazione, illuminazione.
Collateralmente alla mostra-mercato, dal 7 al 9 giugno sono previste alcune altre manifestazioni di approfondimento delle tematiche legare al Protocollo di Kyoto, al risparmio energetico all’utilizzo di energie alternative e rinnovabili.

*_A LAVENO UN CORSO PER COSTRUIRSI UN IMPIANTO SOLARE TERMICO_*

_Tratto da Radionews.it del 04/06/07_

*Laveno* (Varese) – Si chiudono il 6 giugno le iscrizioni al corso dimostrativo di autocostruzione di un pannello solare termico di un giorno che si svolgerà sabato 9 giugno a Laveno Mombello al Liceo Ambientale di Via Labiena. Il corso è organizzato dal CAST, Centro per un Appropriato Sviluppo Tecnologico, ONG di Laveno che da più di 20 anni lavora nei paesi in via di sviluppo promuovendo energia da fonti rinnovabili. In cattedrà il professor Ferruccio Jarach, che oltre ad insegnare nella scuola lavenese è membro fondatore della Rete per l’autocostruzione del solare termico. Il corso ha l’obiettivo di diffondere la pratica dell’autocostruzione dei pannelli solari per acqua calda. La durata del corso è di un giorno, dalle 10 alle 18, con pausa libera per il pranzo di 1 ora circa. Il contributo richiesto per la partecipazione al corso è di 70 euro. Il modulo di iscrizione si può scaricare dal sito del CAST: www.cast-ong.org o richiedere telefonicamente allo 0332 667082.

*_INFODAY. GIORNATA D’INFORMAZIONE SUL PROGRAMMA EUROPEO D’INCENTIVAZIONE_*

_Tratto da Saronnoinrete.it del 04/06/07_

*Provincia di Milano* – La Provincia di Milano e l’Agenzia Europea per l’Energia, che fa capo alla DG Tren, in collaborazione con il Ministero per l’Ambiente, organizzano una “Giornata di informazione sul programma Energia Intelligente per l’Europa”, che si terrà venerdì 8 giugno, a Milano, presso la Sala della Provincia di via Corridoni 16, a partire dalle ore 9 e per l’intera giornata.. Nel corso dell’iniziativa saranno illustrati contenuti e finalità del bando previsto per il 2007, il primo del nuovo programma Energia Intelligente per l’Europa, che prevede 52 milioni di Euro per co-finanziare progetti per la promozione dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e per la creazione di agenzie regionali o locali per l’energia.
I progetti selezionati potranno ricevere un sostegno finanziario fino al 75% dei costi “eligibili”.
Con l’occasione, il Ministero dell’Ambiente presenterà la Campagna “Sustainable Energy Europe” in Italia e le opportunità che il bando europeo offre per il finanziamento di azioni per le comunità locali.
Il Programma della giornata si articola in due sessioni:

In mattinata interverranno rappresentanti italiani e comunitari dei vari organi istituzionali per illustrare il Bando 2007 dell’Unione Europea e la Campagna d’incentivazione Ministeriale.
Nel pomeriggio sono previsti incontri individuali alla presenza di esperti per orientare coloro che si accingono per la prima volta alla definizione di progetti e intendono presentare proposte in risposta ai bandi comunitari.
La partecipazione all’evento è gratuita.

*_RIELLO, LE NUOVE ENERGIE FANNO TAPPA A GROTTAMMARE_*

_Tratto da Sambenedettoggi.it del 03/06/07_

Grottammare (Ascoli Piceno) – Si tratta di un incontro con gli operatori del settore e con gli utenti finali per fornire informazione/formazione sui cambiamenti in atto nel campo della climatizzazione. In particolare saranno presentati i vantaggi delle soluzioni “integrate” proposte da Riello, attraverso i pannelli solari e le caldaie a condensazione.
Lo Show-Room sarà allestito nel piazzale antistante la Termoadriatica di Grottammare, sulla statale Adriatica e l’esposizione itinerante sarà aperta al pubblico ed a visite guidate per l’intera giornata di lunedì, dalle ore 9.00 alle 19.00.
L’iniziativa rappresenta un moderno mezzo con uno spazio espositivo di circa 50 mq, nel quale saranno mostrati i prodotti più importanti dell’assortimento Riello nel campo delle energie rinnovabili: pompa di calore geotermica, sistema solare con bollitore, pannello solare termico, pannello solare fotovoltaico, caldaie a condensazione, caldaia a biomassa, sistemi integrati residenziali caldo/freddo.
La Termoadriatica prosegue con questo evento una serie di iniziative volte a sensibilizzare il pubblico e gli operatori sull’impiego delle energie rinnovabili ed alternative e sulla ricerca di soluzioni per rispondere con fatti concreti alle sfide energetiche e climatiche dei prossimi decenni.
Per informazioni contattare il numero 346.0965520.

*_CASTELVOLTURNO PUNTA SULL’ENERGIA RINNOVABILE_*

_Tratto da Pupia.tv del 03/06/07_

*Castelvolturno* (Caserta) – Il Comune di Castel Volturno verso l’elaborazione del piano energetico fonti rinnovabili: in questo senso appare prioritario favorire la nascita di nuovi soggetti economici ed imprese in grado sensibilizzare gli utenti al corretto uso dell’energia e adeguare il Regolamento Edilizio ai principi del consumo razionale e sostenibile.
Come riferisce l’assessore alla programmazione negoziata, Antimo Traettino, è nelle intenzioni dell’amministrazione “creare la possibilità di produrre energia ‘in proprio’, magari anche attraverso l’utilizzo dei rifiuti solidi urbani, in collaborazione con l’Ufficio di Piano del Comune, già al lavoro su una strategia di sviluppo”. “Dobbiamo percorrere strade alternative nell’approvvigionamento di energia, – continua Traettino – svincolandoci per quanto possibile dalla grande distribuzione. In continuità con quanto previsto dal protocollo di Kyoto, vogliamo puntare all’individuazione di pratiche e tecnologie che ci permettano di utilizzare al meglio le fonti rinnovabili”. L’amministrazione, insomma, potrebbe puntare a soddisfare il fab¬bisogno energetico interno dando contestualmente risposta alla spinosa questione dell’emergenza rifiuti, attraverso una soluzione sostenibile per l’ambiente ed economicamente vantaggiosa.

*_ECO-ENERGIA: SICILIA; BANDO CONTRIBUTI NUOVI PANNELLI SOLARI_*

_Tratto da Ansa del 01/06/07_

*Palermo* – Sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana numero 24 di venerdi’ 25 maggio, e’ stato pubblicato il bando del Dipartimento regionale Industria per la concessione di contributi in conto capitale per l’installazione di impianti a pannelli solari. I fondi disponibili ammontano a 2.032.856 euro, destinati per il 50% alle istanze presentate da soggetti pubblici e per l’altro 50% a quelle dei soggetti privati. Il contributo pubblico copre fino al 30% del costo dell’investimento per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, per il riscaldamento dell’acqua delle piscine, la climatizzazione degli ambienti e la produzione di calore di processo e, comunque, fino a un massimo di trentamila euro per singola istanza. Possono presentare domanda di contributo i soggetti pubblici e i privati, escluse le imprese, proprietari di un immobile o affittuari, gli amministratori di condominio, i responsabili dei gestori dei servizi tecnologici e energetici di un immobile. Le istanze dovranno essere presentate al servizio II, risorse minerarie ed energetiche del Dipartimento Industria di via La Malfa, a Palermo, entro centoventi giorni a decorrere dal sedicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sulla Gurs. Verranno redatte due graduatorie, per i soggetti pubblici e per i privati, che varranno come comunicazione di ammissione al contributo. I lavori per l’installazione dei pannelli dovranno partire entro 240 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie e completati entro i successivi 120 giorni. Gli incentivi fanno parte del programma per lo sviluppo del solare termico, cofinanziato da Stato e Regione.

*_ECO-ENERGIA: ALTO ADIGE; INVESTITI 1,2 MLD IN RINNOVABILI_*

_Tratto da Ansa del 01/06/07_

*Bolzano* – In Alto Adige il 45 per cento dell’energia consumata proviene da fonti energetiche rinnovabili. Per sostituire l’impiego di energie fossili con energie rinnovabili ed incrementare l’efficienza ed il risparmio energetici, come ha spiegato l’assessore provinciale all’ ambiente ed energia Michl Laimer, tra il 1992 ed il 2006 la Provincia ha investito circa 1,2 miliardi di Euro ed erogati 240 milioni di Euro in contributi. La popolazione altoatesina e’ attiva nella tutela del clima, una sfida che si impone sempre piu’ a livello mondiale alla luce dei significativi cambiamenti climatici. In vista del vertice del G8, in programma che la prossima settimana ad Heiligendamm in Germania, che si occupera’ del rapporto sul clima pubblicato dall’ONU e dell’attivazione delle energie rinnovabili al fine di contrastare la catastrofe climatica, dall’Alto Adige giunge un piccolo ma significativo segnale. Cosi’ l’assessore Laimer stamane nel presentare i dati sui passi intrapresi negli ultimi anni in questo settore a livello locale. Tre i capisaldi della politica provinciale: risparmio energetico, incremento dell’efficienza energetica ed impiego delle energie rinnovabili. Per sostituire l’impiego di energie fossili con energie rinnovabili ed incrementare l’efficienza ed il risparmio energetico, come ha spiegato l’assessore provinciale all’ambiente ed energia Michl Laimer, tra il 1992 ed il 2006 la Provincia ha investito circa 1,2 miliardi di Euro (con un trend in crescita costante), di cui il 36,8 per cento per gli impianti di teleriscaldamento a biomassa, il 13,8 in pannelli solari ed il 14,8 in bruciatori a pellets e truccioli, ed erogati 240 milioni di Euro in contributi nei vari settori di intervento.

*_IMPERIA: CON LA CAMERA DI COMMERCIO ‘NATURALMENTE ENERGIA’_*

_Tratto da Sanremonews.it. del 01/06/07_

La Camera di Commercio, in collaborazione con l’Osservatorio Meteorologico e Sismico di Imperia, organizza due Giornate su un tema di stretta attualità, le energie alternative, dal titolo: “Natural…mente Energia – Due appuntamenti con l’energia pulita, tra sensibilità ambientale e vantaggi economici”: la prima il giorno martedì prossimo e la seconda mercoledì 13 giugno, entrambe presso il Salone Varaldo della Camera di Commercio di Imperia e a partire dalle 10.
La nuova legge sull’energia costituisce un notevole passo in avanti per sviluppare una nuova coscienza che faccia i conti con le risorse disponibili, sfruttabili e rinnovabili della nostra Terra e la tutela dell’ambiente. Il nuovo, forte interesse per le fonti energetiche alternative nasce sostanzialmente da una sempre maggiore consapevolezza e sensibilità riguardo alla salvaguardia dell’ambiente, dagli elevati aumenti del costo dell’energia classica’ e da una più severa normativa in materia.
Si è parlato e si continua a parlare molto di risparmio energetico, di energie alternative e di incentivi pubblici, a privati e imprese, che utilizzano fonti energetiche non inquinanti.
La Camera di Commercio vuole offrire il proprio contributo sensibilizzando il sistema economico provinciale su questa tematica, aiutando attività e professioni, per le quali il costo dell’energia tradizionale è uno dei più cari d’Europa, ad orientarsi tra tutte le opportunità offerte dalla nuova normativa. E’ con questi obiettivi che l’Ente Camerale ha organizzato le due Giornate dedicate all’energia, di cui la prima a carattere più divulgativo, l’altra più tecnico. Nel seminario del 5 giugno l’ing. Nicola Podestà, Direttore dell’Osservatorio di Imperia, illustrerà i sistemi considerati più efficaci per il risparmio energetico, mentre l’assessore provinciale Giacomo Raineri farà il punto sulla situazione energia nelle strutture pubbliche. A presentare i contenuti generali della legge con l’illustrazione dei finanziamenti previsti dal nuovo strumento normativo sarà la dott.ssa Maria Fabianelli, a.d. dell’Agenzia Regionale per l’Energia (A.R.E.) Liguria. La seconda Giornata entrerà nel merito di quelle che sono le fonti rinnovabili in Liguria con Alessandro Venturin, collaboratore di A.R.E. Liguria. In particolare, parlerà delle tecnologie del solare fotovoltaico l’ing. Gianluca Novero, consulente dell’Amministrazione Provinciale di Imperia. Non si tralascerà di parlare di sfruttamento dell’energia idrica, soprattutto per i piccoli comuni, con l’ing. Giancarlo Bellosta, direttore Amaie S.p.A.
“L’inquinamento – commenta il presidente della Camera di Commercio dott.ssa Beatrice Parodi – rischia di distruggere il nostro pianeta. E’ necessario l’impegno di tutti per trovare e seguire percorsi alternativi, nella convinzione che anche lo sviluppo e la competitività delle imprese passino attraverso l’utilizzo di fonti energetiche pulite. Il futuro è energia. L’energia è il futuro”.

*_RAFFREDDARE CON IL SOLE_*

_Tratto da Infobuild.it del 01/06/07_

Fast, con la collaborazione di ANIT e Politecnico di Milano, Dip. di Energetica, organizzano per il 7 giugno il seminario “Raffrescare con il sole. Tecnologie e prospettive per il solar cooling”.
La ricerca nel campo delle nuove tecnologie di “solar cooling” per la climatizzazione degli edifici sta raggiungendo notevoli traguardi. Si tratta infatti di un nuovo promettente campo di applicazione del solare termico con sbocchi interessanti per il mercato nazionale ed europeo.
Questo workshop intende, da un lato, offrire una panoramica completa dei recenti sviluppi di questa tecnologia innovativa e, dall’altro, fare il punto sui possibili impieghi che si stanno affermando sul mercato. In particolare, verranno presentati alcuni esempi significativi di impianti dimostrativi realizzati in Italia, sia per quanto riguarda le applicazioni di piccola taglia per uso residenziale e nei servizi che per impianti di grandi dimensioni per il terziario.
L’iniziativa si rivolge a tutti gli operatori dell’edilizia, ingegneri, architetti, progettisti, e si inserisce nel quadro delle azioni proposte dal progetto europeo ProEcoPolyNet, co-finanziato dalla DG Energia nell’ambito del Sesto Programma Quadro, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica europea nell’ambito delle energie rinnovabili.

Programma

– h. 8.45 Registrazione dei partecipanti
– h. 9.15 Introduzione ai lavori e presentazione del progetto ProEcoPolyNet
Alberto Pieri, Fast
– h. 9.30 Il nuovo quadro normativo italiano sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili
Sergio Mammi, Anit e Fast
– h. 10.00 Solar cooling: tecnologia, applicazioni e prospettive per il futuro
Mario Motta, Dipartimento di Energetica, Politecnico di Milano
– h. 10.45 Coffee break
– h.11.10 Le applicazioni in Italia

I – IMPIANTI DI PICCOLA CAPACITA’ PER USO RESIDENZIALE E TERZIARIO:

– h. 11.10 L’impianto di solar cooling di Ebner Energie Technik in Provincia di Trento
Francesco Besana, Eurac, Bolzano
– h. 11.30 Solar cooling per piccole utenze residenziali: il setup della “casetta di Cimiano” (Milano)
Giacomo Lebini, Dipartimento di Energetica, Politecnico di Milano

II – IMPIANTI DI GRANDE CAPACITA’ PER IL TERZIARIO:

-h. 11.50 Gli impianti DEC e il solare termico: un impianto sperimentale a Palermo
Marco Beccali, DREAM, Università degli studi di Palermo
– h. 12.10 Collettori solari ibridi e solar cooling: il caso della facciata solare del Centro Ricerche Fiat Rajendra Adhikari, BEST, Politecnico di Milano
– h. 12.30 Condizionamento dell’aria per edifici non residenziali: un edificio per uffici a Rimini
A. Crovetti, Kloben
– h. 12.50 Dibattito e conclusioni

L’iniziativa è gratuita, per scaricare la scheda di partecipazione clicca qui

Per ulteriori informazioni
www.fast.mi.it

“Raffrescare con il sole. Tecnologie e prospettive per il solar cooling”
7 giugno 2007 – ore 9,00 / 13,30
Fast, Piazzale R. Morandi 2, 20121 Milano

*_DURO COLPO ALLE RINNOVABILI IN BASILICATA_*

_Tratto da Gofluid.com del 01/06/07_

*Regione Basilicata* – APER, l’Associazione dei Produttori di Energia da fonte Rinnovabile si oppone all’azione condotta dalla Regione Basilicata attraverso la Legge Regionale 26 aprile 2007, n. 9 con oggetto: ” Disposizioni in materia di energia”, segnalando come questa operazione comporti di fatto il blocco degli investimenti attualmente in corso nella Regione.
La disposizione blocca infatti il rilascio delle autorizzazioni di tutti quegli impianti che non rientrano nei limiti della pianificazione regionale risalente al 2001, di fatto già ampiamente coperti dalle iniziative già realizzate.
La Legge Regionale condiziona inoltre l’autorizzazione delle iniziative alla stipula di convenzioni regionali per il riconoscimento di compensazioni ambientali già espressamente vietate dalla normativa nazionale nell’ambito del DL 387/03. Questo provvedimento normativo viene interpretato come una netta opposizione alla realizzazione e allo sviluppo delle fonti rinnovabili sul territorio.
APER chiederà al Governo di intervenire promuovendo un ricorso presso la Corte Costituzionale.

*_LA CASA ECOLOGICA SBARCA A FIRENZE_*

_Tratto da Greenplanet.net del 31/05/07_

*Firenze* – Se gli italiani non vanno alla casa ecologica, la casa ecologica va dagli italiani. La soluzione arriva direttamente sulle ruote: in Piazza Santissima Annunziata a Firenze, dal 7 al 10 giugno sbarca la Mostra della Casa-Ecologica, la mostra itinerante più grande e completa in Europa su energie rinnovabili, bioedilizia, risparmio energetico e idrico, visitabile ad ingresso gratuito con orari 9-13 e 15-19. Non si tratta di una semplice vetrina espositiva, ma di un esempio “vissuto”di come si possa cominciare a risparmiare energia e ad adottare soluzioni biocompatibili, rispettose del clima, della salute e del portafoglio. Il personale durante l’esposizione, abita e vive quotidianamente gli spazi della casa, dimostrando come si possa utilizzare questi sistemi senza dover rinunciare al comfort e alla qualità della vita.
La mostra, costantemente aggiornata e rinnovata, è già molto conosciuta anche sul territorio nazionale. I numeri parlano da soli: oltre 350 mila visitatori e più di 200 città europee, il tutto ad ingresso gratuito, grazie all’Associazione Paea di Reggio Emilia, che realizza la mostra per gli enti e le amministrazioni che lo richiedono. Il Tour 2007 prevede altre tappe, in un clima decisamente mutato, grazie agli incentivi e alle agevolazioni previste per i cittadini dal cosiddetto decreto energia. La Casa-Ecologica, rispetto alla sua comparsa in Italia di qualche anno fa, oggi è completamente autosufficiente: i pannelli fotovoltaici ora hanno una metratura di 10 mq e garantiscono una potenza di 1000 Watt di picco. Il generatore eolico in buone condizioni di vento ne produce altri 300. Per l’acqua calda c’è un impianto solare termico ad alta efficienza per un serbatoio complessivo di 350 litri. Quanto basta per soddisfare il fabbisogno di 4 persone. Per la cottura dei cibi è presente anche un forno solare ad altissimo rendimento con temperature che arrivano fino a 250 gradi. Lavatrice e frigo sono in classe A+ e vengono alimentati dalle energie rinnovabili. Stessa sorte per l’illuminazione e altri apparecchi come televisore e impianto stereo.
Lo spazio espositivo all’esterno dell’abitazione è corredato da ampi cartelloni, che spiegano a chiare lettere le tecniche o gli aggiornamenti normativi. Si possono toccare con mano esempi applicativi di bioedilizia, riduzione dei rifiuti, compostaggio, fitodepurazione, risparmio idrico. E ci si può documentare su argomenti più complessi come le case passive o la microcogenerazione. Gli abitanti della casa offrono informazioni e consulenze sui tempi di ritorno economico nell’istallazione di questa o quella tecnologia. L’obiettivo resta quello di rendere capace il visitatore di orientarsi e di capire. In modo che possa riproporre tali accorgimenti anche nella propria abitazione. Per informazioni: 0522-605286, info@paea.it, www.paea.it

*_ALLEANZA PER IL CLIMA, CASACLIMA E LA SCOMMESSA DEL CUBO DI GHIACCIO IL 5 GIUGNO A BOLZANO_*

_Tratto da Provincia di Bolzano del 31/05/07_

*Provincia di Bolzano* – Il 5 giugno 2007 alle ore 9.00 l’assessore provinciale all’ambiente, Michl Laimer, aprirà i lavori del convegno “Alleanza per il clima 2007” ed alle ore 11.30 prende il via la “Scommessa del cubo di ghiaccio” sulla validità del progetto CasaClima per il risparmio energetico invernale ma anche estivo. Le iniziative sono aperte al pubblico.

Martedì 5 giugno 2007 ricorre la Giornata mondiale dell’ambiente; in concomitanza con la ricorrenza l’Agenzia CasaClima in collaborazione con il Dipartimento provinciale per l’ambiente organizza l’iniziativa “La scommessa del cubo di ghiaccio”. La manifestazione si terrà durante il convegno annuale pubblico dell’ “Alleanza per il clima 2007”, che avrà inizio alle ore 9.00 presso il Centro pastorale di Bolzano ed è aperto alla cittadinanza. L’assessore provinciale all’ambiente, Michl Laimer, inaugurerà il convegno che farà il punto della situazione in merito alle conseguenze dei cambiamenti climatici e che sarà l’occasione per presentare le iniziative concrete avviate da Comuni altoatesini che aderiscono all’alleanza per il clima.Alle 11.30 avrà inizio in piazza Walther la “scommessa del cubo di ghiaccio”, con la quale saranno spiegati ai cittadini i benefici che si possono ottenere con l’isolamento termico nell’edilizia. Due blocchi di ghiaccio di un metro cubo ciascuno saranno esposti in piazza Walther a Bolzano tra il 5 giugno ed il 5 luglio 2007, uno protetto da una CasaClima Oro e l’altro all’aperto. Dopo il mese di esposizione si potrà verificare l’efficienza dell’isolamento termico. Nel frattempo i cittadini possono fare la loro scommessa su quale percentuale di ghiaccio resterà. Si può vincere premi e consulenze con i tecnici dell’Agenzia CasaClima.I due cubi di ghiaccio sono stati prodotti dalla V.O.G. products di Laives, l’involucro, una “casetta” CasaClima Gold, è stata realizzata dalla RUBNER di Chiones. La ditta PROGRESS di Bressanone ha fornito opere accessorie. I colleghi dei mass media sono invitati a dare annuncio delle iniziative, a parteciparvi e a riferirne.

*_ENERGIA: RIGENERGIA, VDA LABORATORIO SU FONTI RINNOVABILI_*

_Tratto da Regione Valle d’Aosta del 31/05/07_

*Aosta* – Essere per tre giorni “un laboratorio d’eccellenza delle energie rinnovabili” è l’obiettivo di ‘Rigenergia’, prima mostra-mercato-convegno del risparmio energetico organizzata ad Aosta dal 7 al 9 giugno.
In una tensostruttura di 800 metri quadrati, 34 espositori provenienti Francia, Svizzera, Germania e Austria e dall’Italia presenteranno le ultime novità in materia di solare termico e fotovoltaico, geotermia, eolico, cogenerazione biomasse, biogas e biocombustibili, costruzioni civili a basso consumo energetico, controlli da remoto ‘wireless’ (riscaldamento, climatizzazione, illuminazione.
L’organizzazione di Rigenergia vede come capofila la Camera di Commercio della Valle d’Aosta e la collaborazione degli assessorati regionali delle Attività produttive, dell’Ambiente e dell’Istruzione e cultura, il Comune di Aosta e la Compagnia valdostana delle Acque.
La rassegna, presenta oggi, guarda con particolare attenzione ai giovani delle scuole. Infatti, la Sovrintendenza agli studi su sollecitazione dell’assessore Laurent Vierin, ha promosso un percorso didattico per coinvolgere circa 400 ragazzi. “La cultura del risparmio e del rispetto dele risorse naturali – ha precisato l’assessore Vierin – deve affondare le sue radici nella scuola”. Una convizione condivisa anche da Cva che con il presidente, Augusto Rollandin, ha promosso una serie di iniziative per le scuole. Rigenergia è anche l’occasione, ha sottolineato l’assessore alle Attività produttive, Leonardo La Torre, per presentare ai valdostani le politiche in materia energetica. “Vogliamo – ha aggiunto La Torre – che la nostra regione entri a pieno titolo nell’eccellenza nazionale per il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili”.
Rigenergia, come hanno evidenziato Demetrio Papagni, della Giunta camerale, e Mario Felix Risso, vice presidente, “mira a informare, attraverso un convegno, formare, con sei workshop, ed insegnare con uno spazio destinato all’educazione energetica, al quale hanno aderito 21 classi elementari e medie della nostra Regione, per un totale di circa 400 alunni”.
Il programma è stato “pensato – ha aggiunto Genestrone – per coinvolgere anche l’intera filiera: dai professionisti alle imprese produttrici di impianti, dagli installatori agli amministratori pubblici, agli studenti ai consumatori”. In particolare, oltre all’esposizione prevista in Piazza della Repubblica dal 7 al 9 giugno, venerdì 8 si svolgerà al Theatre de la Ville di Aosta un convegno di approfondimento sulle tematiche energetiche, con riferimento alle politiche dell’Unione europea, nazionali e regionali, alle opportunità di sviluppo delle tecnologie e degli impianti di micro-generazione ed alla presentazione di una serie di case history, cui farà seguito una tavola rotonda. Il giorno seguente, presso le aule dell’Università, in località Grand Chemin a Saint-Christophe, sarà invece dedicato ai professionisti.

*_DUE TESI DEL POLITECNICO PER RECUPERARE LA CASCINA BURATTANA_*

_Tratto da Varesenews.it del 31/05/07_

*Busto Arsizio* (Varese) – Comune e Politecnico di Milano a braccetto per il recupero della Cascina Burattana. Lo storico complesso, esistente almeno dal tardo Seicento, attualmente abitato da sette persone ma in stato di progressivo degrado, sarà oggetto di un accurato studio nell’ambito di due tesi di laurea specialistiche coordinate dal professor Paolo Gasparoli, che insegna.fra l’altro tecnologie del recupero edilizio. I due laureandi procederanno a rilevare attentamente planimetria, stato di conservazione, materiali impiegati nella costruzione; la seconda tesi in particolare sarà dedicata ad approfondire un progetto di recupero “dolce” (rispettoso dell’esistente) sulla base di quanto appurato e a studiare la migliore metodologia per integrarvi le più moderne tecniche per il risparmio energetico e l’impiego di fonti energetiche rinnovabili.Questo bucolico angolo di campagna miracolosamente sopravvissuto al cemento tra Borsano e Brughetto era già divenuto la base operativa dell’associazione Amici della Burattana, che per prima aveva preso contatti con il Politecnico. Il Comune, nella persona dell’assessore al patrimonio e affari legali Mario Crespi, è poi intervenuto cogliendo l’opportunità di creare un legame stabile con l’università: «Vi sono infatti vari altri stabili di interesse storico che meriterebbero interventi preceduti da opportuni studi di fattibilità» spiega l’assessore. La cosa non è stata presa benissimo dagli Amici della Burattana, non invitati questa mattina alla visita della struttura per la stampa, ma Crespi mette le mani avanti: «In questa prima fase di studi non saranno coinvolti, ma non appena ci arriveranno delle proposte concrete sul da farsi le metteremo a disposizione di tutte le parti interessate, fra cui credo proprio ci saranno anche loro». «Salvaguardare la cascina nel suo aspetto strutturale a corte chiusa, adattarla all’impiego di fonti rinnovabili: questo lo scopo dell’iniziativa. Ho contattato anche un paio di colleghi specializzati in bioarchitettura perchè collaborino a questo lavoro» spiega invece il professor Gasparoli.
Costi? «Per il Comune, zero» dichiara Crespi; almeno fino a quando si interverrà materialmente. Entro un anno o poco più le tesi dovrebbero essere pronte; per i lavori, successivamente, l’assessore conta di poter usufruire di appositi fondi regionali per le ristrutturazioni mirate alla bioarchitettura e all’uso di fonti rinnovabili, oltre a stabilire un precedente utile per salvaguardare altre superstiti cascine del tempo che fu. Vi sarebbe poi la possibilità, in futuro, di estendere l’area del Parco Alto Milanese oltre il viale Boccaccio a coprire l’area circostante la Burattana, rimasta non edificabile: se ne parla da tempo a mezza voce, e, per quanto serva un accordo con Legnano e Castellanza, la cosa non appare impossibile.

*_INSTALLAZIONE DI PICCOLI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI CON COMBUSTIBILI LEGNOSI_*

_Tratto da Lavoripubblici.it del 30/05/07_

Si terrà a Milano presso il Centro dell’UNI di via Sannio n. 2, il 12 e 13 giugno prossimi il corso di formazione dal titolo “Installazione di piccoli generatori di calore alimentati con combustibili legnosi”.
Il corso si pone l’obiettivo di fornire nozioni per l’installazione a regola d’arte di generatori di calore, di potenza nominale non superiore a kW 35, alimentati con combustibili legnosi (legna, cippato, pellets).
La prima giornata del corso consentirà di acquisire informazioni relative al contesto in cui l’installatore si trova ad operare. Verranno fornite nozioni relative al quadro legislativo, al quadro normativo e agli obblighi imposti dalla marcatura CE dei prodotti di cui l’installatore deve tener conto. Inoltre, considerando questa figura professionale quale “formatore” dell’utente finale, verranno presi in considerazione alcuni aspetti che riguardano il corretto utilizzo degli apparecchi.
Nel corso della seconda giornata verranno illustrati nel dettaglio i requisiti di installazione proposti nelle norme tecniche UNI 10683:2005 ed UNI 10412-2:2006.
L’ultima parte del corso verrà dedicata alla descrizione di soluzioni impiantistiche che consentono l’integrazione dei generatori di calore in oggetto con altre fonti di energia rinnovabili.

Quota iscrizione
Soci UNI e Soci CTI : Euro 400,00 + IVA 20%
Altri: Euro 500,00 + IVA 20%
È prevista una riduzione del 10% per l’iscrizione di 3 o più partecipanti appartenenti alla stessa organizzazione. Il numero massimo di partecipanti al corso è 35. Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo.

La quota comprende:
Documentazione didattica • Cd-rom contenente le norme tecniche UNI 10683:2005 ed UNI 10412-2:2006 • Attestato di partecipazione • Coffee break • Colazione di lavoro
Segreteria Organizzativa CTI
Fax 02 26626550 – E-mail: formazione@cti2000.it

Programma martedì 12 giugno 2007
Docenti: Dott. P. Bonello, Ing. M. Benzi

• Il quadro legislativo e normativo
• Responsabilitá dell’assemblaggio e dell’installazione
• Apparecchi e camini: come scegliere i prodotti da installare informazioni all’utenza:

o Manuali d’uso
o Come scegliere il combustibile

Programma mercoledì 13 giugno 2007
Docente: Ing. M. Chiadò Rana

• Funzionamento dei piccoli generatori di calore a biomasse legnose
• Installazione dell’apparecchio: posizionamento e collegamento funzionale
• Collegamento dell’apparecchio ad un circuito idraulico di riscaldamento
• Integrazione con altre fonti rinnovabili di energia

*_RIFLETTERE SULLA NECESSITÀ DI RIDURRE I CONSUMI_*

_Tratto da Modica.info del 30/05/07_

*Modica* (Ragusa) – Sabato 9 giugno alle ore 10 a Modica presso la sala Domus S. Petri si terrà una conferenza sul tema “Conto Energia e impianti fotovoltaici”. La conferenza organizzata dalla energis s.r.l. in collaborazione con la BCC di Pachino, vede la partecipazione di Tecnici del settore che esporranno sulle nuove opportunità offerte dal conto energia (conto scambio e conto vendita) illustrando la convenienza (in termini di risparmio economico e o di investimento per il futuro). Un approfondimento sarà dedicato anche a specifici prodotti finanziari offerti dalla BCC di Pachino.
Interverranno, in particolare: Il dott. Salvatore Cavallo che illustrerà i cambiamenti climatici nel mondo, Piero Paolino che parlerà di “Cambiamenti climatici = povertà nel nord e sud del mondo”; l’ingegnere Lorenzo Migliore energy manager della energis s.r.l., che darà una panoramica sugli impianti fotovoltaici e su come funziona l’incentivo in “ Conto Energia” ed infine il Direttore Generale della BCC di Pachino Dott. Corrado Bongiovanni su “Finanziamenti per impianti fotovoltaici”.
Il cambiamento climatico, la povertà globale, l’esauribilità delle risorse energetiche, l’instabilità politica dei paesi ricchi di petrolio, gas e carbone; lo sviluppo diseguale di alcune aree del globo: tutto ciò deve farci riflettere sulla necessità di ridurre i consumi, di produrre energia da fonti rinnovabili (solare termico, solare fotovoltaicio, eolico, geotermico, ecc.) per arginare gli effetti devastanti indotti dai cambiamenti climatici (aumento delle temperature della terra, scioglimento delle calotte polari, innalzamento dei livelli marini, siccità e desertificazione, perdita della biodiversità,ecc.). Molti paesi europei puntano già da anni al risparmio energetico e allo sviluppo delle fonti rinnovabili. Il recente decreto n.45 del 19 febbraio 2007 ha gettato le basi per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici. Realizzando un impianto fotovoltaico, collegato alla rete elettrica
nazionale, si può ottenere l’azzeramento del costo della bolletta Enel e ammortizzare nel corso di qualche anno l’investimento.

*_DAI BAMBINI UNA LEZIONE SULL’AMBIENTE_*

_Tratto da Il Tempo.it del 30/05/07_

*Pescara* — Si è aperta ieri mattina, al Palazzetto dello sport di Chieti scalo, la due giorni dedicata all’iniziativa “Energiochi”. Tra gli oltre cinquemila bambini, provenienti da duecento scuole della regione, saranno premiati i vincitori del concorso “Energiochi”, organizzato dall’Assessorato all’Ambiente in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università dell’Aquila. “Energiochi” ha l’obiettivo di promuovere nelle scuole la conoscenza dei criteri di risparmio energetico, delle energie provenienti da fonti rinnovabili, nonché la consapevolezza dell’incidenza che i gesti quotidiani hanno sull’ambiente e sulle risorse energetiche disponibili. Presenti numerose autorità tra cui l’assessore all’Ambiente, Franco Caramanico, il prefetto di Chieti, Aldo Vaccaro, la presidentessa dell’Unicef Abruzzo, Anna Maria Monti, il preside della Facoltà di Scienze della formazione dell’Università dell’Aquila, Franco Trequadrini, il direttore scolastico regionale, Nino Santilli. «Le giovani generazioni, a cominciare dai più piccoli, possono educare le famiglie al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente avviando quel salto di qualità nella cultura, nella mentalità e negli stili di vita, indispensabili ad un futuro migliore per tutti». L’assessore all’Ambiente e al Territorio, Franco Caramanico, insignito del titolo di Ambasciatore dell’Energia dall’Unione Europea, per il suo impegno istituzionale nel settore energetico e ambientale, con questo auspicio ha aperto la cerimonia di premiazione delle classi delle scuole elementari che hanno partecipato al concorso “Energiochi”. «Nella tutela dell’ambiente e nel risparmio energetico occorre fare gioco di squadra – ha continuato l’assessore Caramanico – per questo è stata importante questa iniziativa che partendo dal gioco ispira ai più giovani mentalità e comportamenti adeguati ad instaurare un nuovo e migliore rapporto con l’ambiente, la scuola quindi può esercitare un ruolo importante quanto quello delle istituzioni politiche». Per la provincia dell’Aquila il primo posto è stato assegnato all’Istituto comprensivo di Villa Scontrone-Barrea, il secondo alle classi IV e V dell’Istituto “Croce” di Pescasseroli, il terzo all’Istituto “Valle Sagittario” di Introdacqua. Per la provincia di Teramo il primo posto alle classi terza e quarta dell’Istituto di Arsita, il secondo alla classe V del I circolo didattico di Cologna Spiaggia, il terzo posto alla III della scuola elementare di Isola del Gran Sasso. Per la provincia di Pescara il I posto è stato assegnato alla II C, dell’Istituto di Cugnoli, il secondo posto alla II B, del I circolo “Silone” di Pescara, il terzo posto alla IV del circolo didattico di Manoppello. Per la provincia di Chieti il primo posto alla III A, del VI circolo didattico del Villaggio Celdit di Chieti, il secondo posto alle classi V A e B, di Guardiagrele e il terzo posto alla II dell’Istituto di Sambuceto.

*_RISPARMIO ENERGETICO: 500 LAMPADE AD ALUNNI DELLE MEDIE DI S. SEVERINO_*

_Tratto da Primapress.it del 30/05/07_

*San Severino* (Macerata) – Al termine dell’anno scolastico sono state consegnate dal Comune di San Severino 500 lampade fluorescenti compatte agli alunni dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. L’occasione è stato un confronto sui temi dell’ambiente e del risparmio energetico fra i ragazzi e gli amministratori comunali, i rappresentanti dell’Assem, i responsabili di Legambiente e i loro docenti, inserito nell’ambito della “Settimana culturale” promossa dalla scuola. Ogni lampada consegnata è da 21 W ed equivale a una vecchia lampada a incandescenza da 100 W. Se ogni alunno accendesse quella lampadina in casa propria al posto di una da 100 W a incandescenza – ad esempio in cucina per tre ore al giorno – si risparmierebbero complessivamente (per 500 lampade) più di 70 KW e circa 7.500 euro all’anno. Alla cerimonia di consegna sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco Martini, il vice sindaco Sante Petrocchi, che ha la delega all’Ambiente, l’assessore all’Istruzione, Alessandra Aronne, il presidente del Consiglio comunale, Tito Livio Lucarelli, e i consiglieri comunali Gianluca Gelsomino e Fernando Taborro. L’iniziativa rientra nel piano di sensibilizzazione sul risparmio energetico che l’Amministrazione comunale sta portando avanti nell’ambito di una politica volta alla salvaguardia ambientale e allo sfruttamento di fonti di energia alternative. Fra gli alunni, coordinati dalla dirigente scolastica Vanna Bianconi, erano presenti anche tutti i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi, con in testa il sindaco-baby Riccardo Tiburzi della classe 3^ C.

*_ANEA, A NAPOLI CORSO PER TECNICI FOTOVOLTAICO_*

_Tratto da Ansa del 30/05/07_

*Napoli* – L’Anea, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, nell’ ambito della sua attivita’ di formazione, organizza il corso ”Impianti fotovoltaici e nuovo conto energia”, della durata di 20 ore, che si svolgera’ a Napoli dal 18 al 22 giugno 2007, nelle ore pomeridiane. Le iscrizioni scadono il primo giugno 2007. La scheda di iscrizione e i dettagli sul programma del corso sono visionabili sul sito www.anea.eu. Dopo il successo di EnergyMed e nell’ambito del progetto europeo BELIEF, il nuovo corso di formazione ”Impianti Fotovoltaici e nuovo Conto Energia” intende promuovere – riferisce la stessa associazione – la diffusione dell’utilizzo delle risorse rinnovabili e dell’efficienza energetica anche nel nostro Paese. Il corso e’ rivolto a tutti i tecnici e professionisti del settore interessati a conoscere le ultime novita’ in questo campo. Il corso si propone di fornire tutti gli strumenti tecnici, pratici e gli elementi normativi, in materia di progettazione, installazione, finanziamento dei sistemi fotovoltaici. Si svolgera’ dal 18 al 22 giugno 2007 con una durata di 20 ore (dalle ore 14.30 alle ore 18.30) e con una frequenza obbligatoria. L’attivita’ didattica si suddivide in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche tenute da tecnici dell’Anea, esperti del settore, rappresentanti di Enti locali ed Aziende. Alla fine del corso e’ previsto il sopralluogo ad un grande impianto fotovoltaico.

*_ENERGIA: LA PROVINCIA ZITTA FINO AL PEAR_*

_Tratto da Capitanata.it del 29/05/07_

*Foggia* – “La Provincia di Foggia ha confermato la volontà di non esprimere pareri per la realizzazione di centrali di produzione di energia elettrica fino a che la Regione Puglia non adotterà il Piano energetico regionale”. È Pasquale Pellegrino, assessore provinciale all’Ambiente, a confermare gli orientamenti assunti dalla Provincia di Foggia fin dal 2001 e ribaditi di recente con una delibera di Giunta.
“Il Pear – prosegue Pellegrino – costituisce lo strumento per motivare razionalmente i pareri in merito alle singole proposte progettuali di installazione di impianti di produzione di energia elettrica ed in particolare per lo sfruttamento di energia eolica, atteso il notevole numero di proposte realizzative avanzate che interessano il territorio di Capitanata”.
L’assessore provinciale all’Ambiente precisa inoltre che “con lo stesso atto la Provincia di Foggia ha chiesto alla Regione Puglia di verificare la compatibilità dei Piani regolatori relativi all’installazione di impianti eolici (Prie) con gli indirizzi programmatici contenuti nel Pear, in corso di approvazione, al fine di valutare la sommatoria delle risultanze dei singoli Prie comunali proposti per gli effetti dell’incidenza complessiva sul territorio, attraverso una valutazione ambientale strategica. Inoltre, la Provincia di Foggia sottolinea la necessità della propria partecipazione alle procedure in questione per la verifica della conformità dei Prie con la programmazione ambientale e territoriale provinciale”.

*_GLI STUDENTI EPOREDIESI HANNO CELEBRATO LA “GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE”_*

_Tratto da localport.it del 29/05/07_

*Ivrea* – Nella giornata di venerdì scorso, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale ha organizzato una serie di iniziative rivolte alle scuole del territorio canavesano.
Nella cornice del Parco della Polveriera, tra gli scorci suggestivi proposti dal bosco e dallo specchio delle acque del Lago San Michele, i bambini e i ragazzi provenienti da diversi istituti scolastici si sono dati appuntamento per condividere le esperienze condotte durante l’anno con i loro insegnanti e con gli esperti del Laboratorio intorno alle tematiche dell’ambiente, dei rifiuti, dell’energia ed in particolare dell’acqua, quale risorsa indispensabile alla vita dell’uomo.
Prezioso come sempre il contributo apportato dalle Associazioni che collaborano con il Laboratorio ambientale e che durante la mattinata hanno organizzato attività dedicate alle tematiche ambientali.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si tiene ormai da diversi anni presso il parco circostante i locali del Laboratorio Territoriale, rappresenta un momento conclusivo delle iniziative di educazione ambientale che il Laboratorio propone alle scuole e rinnova ogni anno un importante momento di riflessione per gli operatori del settore e per gli insegnanti. A tutti loro ha espresso il suo vivo riconoscimento l’Assessore eporediese all’Ambiente Laura Barberis.

*_COM ITAL INVESTE NEL SOLE_*

_Tratto da polimerica.it del 29/05/07_

*Montemurlo* (Prato) – Com Ital, società toscana specializzata nella distribuzione di materie plastiche, ha avviato presso la sede di Montemurlo (Prato) un impianto fotovoltaico da 50 kW destinato a produrre energia elettrica per autoconsumo che, per la parte eccedente, sarà rivenduta alla gestore della rete.
L’installazione, eseguita da una società impiantistica del gruppo, comprende 228 pannelli che coprono una superficie di circa 600 metri quadrati.
La Com Ital si aggiunge alla lista delle aziende del settore che negli ultimi mesi hanno deciso di sfruttare energia pulita per soddisfare, in tutto o in parte, il proprio fabbisogno energetico: tra queste la Sirci di Gubbio e la Arcoplex Trading di Pontirolo Nuovo.
Com Ital ha iniziato l’attività nel 1972 e oggi dispone di sei depositi regionali. La società toscana distribuisce commodities plastiche e tecnopolimeri

*_PESARO: CAMBIAMENTI CLIMATICI, ORA PARLANO GLI ESPERTI_*

_Tratto da bymarche.it del 29/05/07_

‘Cambiamenti climatici globali e loro effetti attuali e prossimi sulla vita civile: il punto di vista dei Geologi’ è il titolo della conferenza che si svolgerà giovedì 31 maggio, dalle ore 9, nella sala del Consiglio comunale di Pesaro.
L’incontro, organizzato dall’Istituto di Geologia e dal Centro di Geobiologia dell’Università di Urbino in collaborazione con la Società italiana di Geologia Ambientale e con il patrocinio della Provincia, sarà l’occasione per parlare dei recenti studi sul sistema climatico e dei cambiamenti che il pianeta sta subendo, soprattutto in questi ultimi decenni. Cambiamenti che, come evidenziano gli esperti, potrebbero portare a variazioni profonde ed irreversibili sia dell’ambiente che della stessa società umana nei prossimi anni, se le attuali tendenze di sviluppo socio-economico e di uso delle risorse naturali non venissero modificate.
“Con i cambiamenti del clima – dicono gli organizzatori della conferenza – si produrranno effetti ed impatti di varia entità, alcuni dei quali positivi e benefici, altri negativi o avversi, ed alcuni perfino gravi ed irreversibili. Le peggiori conseguenze saranno per quei sistemi ambientali, ecologici, sociali ed economici più vulnerabili ai cambiamenti climatici”.
Per informazioni: siti web www.uniurb.it, www.sigeaweb.it ; tel. 0722-304254.

*_NASCE FORTURON, FUSCHETTO: ENERGIA A SERVIZIO DEL TERRITORIO_*

_Tratto da Il Denaro.it del 29/05/07_

*San Giorgio del Sannio* (Benevento) – San Giorgio del Sannio si mostra centro di eccellenza nel campo delle fonti rinnovabili. Da poco ospita anche Forturon, di cui è direttore commerciale Luigi Fuschetto. Si tratta di una partnership fra due società: Fortore Energia, società leader in Italia nella realizzazione di progetti eolici con forte conoscenza del mercato e con una fitta rete di cooperazioni; e la tedesca Epuron, società leader in Europa nello sviluppo e nel finanziamento di progetti eolici, fotovoltaici e di bio-energia.

*_ROGGIOLANI (VERDI): “IN CASENTINO DALLA MINACCIA DELL’ELETTRODOTTO AL DISTRETTO DELLE RINNOVABILI”_*

_Tratto da Arezzonotizie.it del 29/05/07_

*Arezzo* – Il progetto di elettrodotto in Casentino è stato definitivamente accantonato. E non solo per le capacità oppositive delle amministrazioni locali e dei gruppi spontanei di cittadini che allora risultarono determinanti.
La vicenda è chiusa anche per una scelta autonoma di Terna, l’ente responsabile della trasmissione e della distribuzione dell’energia elettrica in Italia. Questa in sintesi la sostanza di un incontro svoltosi recentemente a Roma tra Stefano Conti, direttore affari istituzionali della società e il responsabile nazionale del programma dei Verdi Fabio Roggiolani.
La volontà espressa è quella di andare in una direzione, che partendo da ciò che già è stato fatto, sia allo stabilimento Ausonia per ciò che riguarda l’autogenerazione di energia elettrica, sia per attraverso l’intervento eolico di Montemignaio, tenda a rendere la vallata autonoma per l’approvvigionamento in occasione dei picchi di consumo. Conti ha anche comunicato la volontà dell’ente che rappresenta di provvedere all’interramento dei tratti di linee esistenti sui tratti di maggior pregio ambientale.
“L’intervento di interramento da oggi è più facile e praticabile grazie all’azienda aretina G-Iron, che ha prodotto una lastra che azzera le onde elettromagnetiche e permette il posizionamento del materiale conduttivo a profondità notevolmente inferiori. Questo permetterà di operare soluzioni di questo tipo anche in aree urbane.
Con l’ingegner C.G. Gianni di Arezzo stiamo lavorando ad un progetto che attraverso le energie rinnovabili possa rendere il Casentino interamente autonomo dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico. Siamo convinti, anche sulla scorta dell’ottimo lavoro che stanno facendo alcune imprese locali, che sia possibile valorizzare le risorse energetiche naturali del Casentino rispettandone la vocazione ecologica “.

*_VEICOLI ELETTRICI: A MODENA INCENTIVI AD OLTRE 2000 CITTADINI_*

_Tratto da Modena2000 del 29/05/07_

*Modena* – Sono oltre duemila, per la precisione 2040, i cittadini che hanno goduto degli incentivi comunali per l’acquisto di veicoli elettrici. Dato il successo finora conseguito, l’Amministrazione ha rifinanziato l’iniziativa anche per il 2007, destinando una quota di 140mila euro a questo scopo, che si aggiungono ai 430mila stanziati sino ad oggi, per un totale di 570mila euro erogati dal 2001, quando l’iniziativa ha preso il via ufficiale. Grazie alle nuove risorse, già disponibili, le liquidazioni potranno essere effettuate in pochi giorni dal Tesoriere comunale. A sette anni dall’avvio dell’iniziativa da parte dell’assessorato alla Mobilità, si conferma quindi l’attenzione dei modenesi verso la “mobilità sostenibile”, che vede proprio nei veicoli elettrici uno degli aspetti più concreti. Il veicolo più gettonato è la bicicletta elettrica (95% dei contributi), presente sul mercato in svariati modelli e prezzi (dai 400 ai 1.500 euro), dotata di nuovi e più affidabili accumulatori e dal bassissimo costo di ricarica (per 25 km si spendono pochi centesimi in energia elettrica).
L’operazione coinvolge oltre 100 venditori convenzionati, sparsi in varie città della regione e alcuni anche all’estero. Le clausole di accesso ai contributi sono semplici: essere residenti a Modena e acquistare dai venditori convenzionati. Possono richiedere i contributi anche le aziende e le organizzazioni sociali che abbiano sede a Modena. Il Comune eroga due tipi di incentivi. Il primo copre il 35% sul prezzo di acquisto (per le auto elettriche arriva a oltre 5.000 euro), mentre il secondo consiste in agevolazioni all’utilizzo (gratuità sosta a pagamento, libero accesso alla zona a traffico limitato). Il contributo non solo si applica ai diversi tipi di veicoli elettrici (biciclette, motocicli, autoveicoli ad esclusione degli ibridi), ma anche ai principali pezzi di ricambio (ad esempio motori ed accumulatori), poiché – necessariamente – devono essere sostituiti ogni 2/3 anni.
I cittadini e le ditte interessati possono chiedere informazioni e presentare le loro domande di contributo al Settore Pianificazione territoriale, Trasporti e Mobilità – Ufficio Comunicazione territorio (via Santi 60, 8° piano, tel. 059.2032196, fax 059.2032393 – Comune). Apertura al pubblico: lunedì e giovedì, dalle 15 alle 18.

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Rinnovabili • Giornata mondiale della terra

Giornata mondiale della terra: cos’è e quando si festeggia?

Giornata della Terra: l'evento che ogni anno mobilita un miliardo di persone per la salvaguardia del Pianeta Terra. - Earth Day

Giornata (mondiale) della Terra

Giornata mondiale della terra
Giornata Mondiale della Terra

La Giornata Mondiale della Terra è una manifestazione internazionale per la sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro pianeta.

Conosciuta nel mondo come Earth Day, la Giornata della Terra di aprile, è levento green che riesce a coinvolgere il maggior numero di persone in tutto il pianeta. Si calcola infatti che ogni anno, nel periodo dell’equinozio di primavera, si mobilitino circa un miliardo di persone.

Storia della Giornata Mondiale della Terra

L’Istituzione della Giornata mondiale della Terra si deve a John McConnell, un attivista per la pace che si era interessato anche all’ecologia: credeva che gli esseri umani abbiano l’obbligo di occuparsi della terra e condividere le risorse in maniera equa. Nell’ottobre del 1969, durante la Conferenza dell’UNESCO a San Francisco, McConnell propose una giornata per celebrare la vita e la bellezza della Terra e per promuovere la pace. Per lui la celebrazione della vita sulla Terra significava anche mettere in guardia tutti gli uomini sulla necessità di preservare e rinnovare gli equilibri ecologici minacciati, dai quali dipende tutta la vita sul pianeta.

La proposta ottenne un forte sostegno e fu seguita dal festeggiamento del “Giorno della Terra” della città di San Francisco: la prima celebrazione della Giornata della Terra fu il 21 marzo 1970. La proclamazione della Giorno della Terra ufficializzava, con un elenco di principi e responsabilità precise, un impegno a prendersi cura del Pianeta. Questo documento venne firmato da 36 leader mondiali, tra cui il Segretario generale delle Nazioni Unite U Thant, Margaret Mead, John Gardner e altri (L’ultima firma di Mikhail Gorbachev è stata aggiunta nel 2000).

Un mese dopo, il 22 aprile 1970, la definitivaGiornata della Terra – Earth Day” veniva costituita dal senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson, come evento di carattere prettamente ecologista. Questa Giornata della Terra era però pensata come una manifestazione prettamente statunitense, fu Denis Hayes (il primo coordinatore dell’Earth Day) a rendere la manifestazione una realtà internazionale: dopo aver “contagiato” le città americane, Hayes fondò l’Earth Day Network arrivando a coinvolgere più di 180 nazioni.

giornata mondiale della terra 2023
Villaggio per la Terra 2023 a Roma

La proclamazione della Giornata della Terra si inseriva in un contesto storico dove si era appena presa coscienza dei rischi dello sviluppo industriale legato al petrolio: nel 1969 a Santa Barbara, California, una fuoriuscita di greggio aveva ucciso decine di migliaia di uccelli, delfini e leoni marini. L’opinione pubblica ne fu scossa e gli attivisti iniziarono a ritenere necessaria una regolamentazione ambientale per prevenire questi disastri.

earth day giornata terra
Nel 2020 si è celebrato il 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra – Earth Day

Giornata Mondiale della Terra: le prime celebrazioni

Le prime celebrazioni del Giorno della Terra si svolsero in duemila college e università , circa diecimila scuole primarie e secondarie e centinaia di comunità negli Stati Uniti. Anche se l’evento ebbe una portata nazionale si dovette aspettare il 1990 per vedere un altro Earth Day significativo.

Nel 1990 la Giornata della Terra mobilitò 200 milioni di persone in 141 paesi ponendo l’attenzione sulle questioni ambientali nel palcoscenico mondiale. Le attività del giorno della Terra nel 1990 diedero un impulso enorme alla cultura del riciclo in tutto il mondo e contribuirono ad aprire la strada per il Summit della Terra organizzato dalle Nazioni Unite nel 1992 a Rio de Janeiro.

Per trasformare la Giornata della Terra in un evento annuale, piuttosto che uno che si verificava ogni 10 anni, Nelson e Bruce Anderson, organizzatori principali dell’ Earth Day New Hampshire nel 1990, hanno costituito Earth Day USA. Questo comitato ha coordinato le successive celebrazioni del Giorno della Terra fino al 1995, incluso il lancio di EarthDay.org. Dopo il 25 °anniversario del 1995, l’organizzazione passò all’attuale Earth Day Network.

Nel 2000 la Giornata mondiale della Terra combinò lo spirito originale dei primi Earth Day con l’internazionalismo dell’evento del ’90. Il 2000 fu il primo anno in cui venne usato Internet come strumento principale di organizzazione: questo si rivelò prezioso a livello nazionale e internazionale. Kelly Evans direttore esecutivo, arruolò più di 5.000 gruppi ambientali al di fuori degli Stati Uniti, raggiungendo centinaia di milioni di persone con un record di 183 paesi. Leonardo DiCaprio fu l’ospite ufficiale dell’evento, e in circa 400.000 parteciparono all’evento principale non ostante la pioggia fredda di quel giorno.

Alcuni scatti dal Villaggio per la Terra 2018 (Earth Day – Giornata della Terra a Roma)

La Giornata Mondiale della Terra Oggi: Una Festa Globale

Grazie al crescente interesse per la manifestazione, oggi la Giornata mondiale della Terra è diventata la Settimana mondiale della Terra: nei giorni vicini al 22 aprile, numerose comunità festeggiano per un’intera settimana con attività incentrate sulle tematiche ambientali più attuali. Gli eventi vengono utilizzati per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della sostenibilità, e dagli attivisti, per fare analisi degli scenari odierni e proporre soluzioni concrete. Nel 2017, durante la Settimana della Terra e in aperto contrasto con le nuove “politiche negazioniste” di Trump,  si è svolta in decine di città, la Marcia per la Scienza, seguita dalla mobilitazione popolare del clima (29 aprile 2017).

Nell’ambito dell’Earth Day Network, “Earth Day Italia” è considerato uno dei migliori comitati organizzativi, tanto che nel 2015 l’organizzazione italiana è divenuta sede europea del network internazionale. L’edizione del 2016 ha rappresentato un momento di straordinaria importanza per Earth Day Italia, grazie al succedersi di eventi importanti fra cui l’eccezionale visita a sorpresa di Papa Francesco e il collegamento in live streaming con il Ministro Galletti da New York, in occasione della storica firma del primo accordo universale sul cambiamento climatico (COP21).

Villaggio per la Terra – Roma 2017

Ogni anno a Roma, nella bella cornice di Villa Borghese, prende vita il Villaggio per la Terra: una settimana di eventi per tutte le età, che culminano con una serie di imperdibili concerti.

Nel 2017 tra la Terrazza del Pincio e il Galoppatoio di Villa Borghese, Earth Day Italia ha organizzato 5 giorni in cui si sono alternati eventi sportivi, concerti, esposizioni, mostre, convegni, spettacoli, laboratori, attività didattiche, giochi per bambini e ottimo cibo.

Tra i tanti eventi che hanno caratterizzato il Villaggio per la Terra 2017, il principale è stato il Concerto per la Terra. La serata gratuita, che ha preso il nome di “Over the Wall, Mecenati della Bellezza”, è stata presentata da Fabrizio Frizzi ed ha visto la partecipazione degli Zero Assoluto, Noemi, Sergio Sylvestre, Soul System, Ron e La Scelta.

Nel Galoppatoio di Villa Borghese il Villaggio dello Sport ha offerto a tanti la possibilità di praticare decine di discipline sportive differenti, di sperimentare simulatori sportivi virtuali, di assistere alle dimostrazioni di grandi campioni e di lanciarsi in gare, tornei e contest sempre divertenti e all’insegna della sostenibilità. In questo contesto il Coni, il Comitato Paralimpico e decine tra federazioni, associazioni e società sportive, club e campioni hanno offerto un importante contributo in difesa dei valori più autentici dello sport e dell’ambiente.

A caratterizzare maggiormente le attività per i giovani studenti romani è stato il premio “Io Ci Tengo” (#IoCiTengo). Nato per portare l’attenzione delle scolaresche sulle tematiche ambientali, il premio ha cercato di catalizzare progetti, lavori artistici e reportage che raccontassero in maniera innovativa e rivoluzionaria come trasformare il deserto di cemento delle nostre città in una foresta. Fu proprio Papa Francesco, con una partecipazione a sorpresa durante l’edizione 2016, a lanciare il messaggio “Voi trasformate deserti in foreste”. Le scuole hanno partecipato in tanti modi: foto, disegni, articoli, storie e video; con fantasia e immaginazione hanno conquistato l’attestato di Testimone della Terra 2017, mentre i vincitori sono stati nominati Ambasciatrici della Terra 2017.

Inoltre, durante il Villaggio per la Terra, sono state dedicate delle intere giornate sia alla mobilità sostenibile che ai libri, riconoscendo alla mobilità green e alla cultura ruoli fondamentali nel cambiamento verso una cultura della sostenibilità.

Villaggio per la Terra – Roma 2018

La Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite è stata celebrata anche nel 2018 con una grande partecipazione che ha portato a Villa Borghese oltre 150.000 persone. Questa 48ª edizione ha visto un Earth Day ricchissimo di iniziative ed venti. Cinque giornate (dal 20 al 25 aprile) dedicate alla tutela del Pianeta con un focus sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite con altrettante piazze multimediali dedicate agli obiettivi che hanno ospitato talk, laboratori e mostre.

Le attività per i giovani erano inquadrate dal Villaggio per lo Sport, dal Villaggio per Bambini e dal Villaggio per ragazzi.

Il Villaggio per lo Sport ha offerto tantissimi giochi gratuiti e assistiti, ma anche dimostrazioni e tornei. Il Villaggio per Bambini ha ospitato molte attività didattiche che hanno divertito i piccoli, dal grande Parco della Biodiversità dei Forestali, alla Pompieropoli dei Vigili del Fuoco, dagli esperimenti su vulcani e terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica, al Planetario dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.

Il Villaggio dei Ragazzi, dedicato ai più grandicelli e alla scuola è stato protagonista del Festival dell’Educazione alla Sostenibilità e degli Stati Generali dell’Ambiente dei Giovani. A completare i programma per gli adolescenti tanti workshop, iniziative e la staffetta planetaria per la pace #RUN4UNITY.

Durante tutte e cinque i giorni i bambini si sono potuti cimentare con l’Orienteering, il canottaggio simulato, pallavolo, cavalcata sui pony, scherma, ping pong, e-bike, pallamano, tennis, calcio, tiro a segno con la fionda, tiro con l’arco e una alta parete da arrampicata.

Giornata della Terra 2019, proteggiamo la nostre specie

Protect our species – Proteggi le nostre specie”. Questo il tema della Giornata della Terra 2019. Oggi gli scienziati parlano senza troppe remore di una sesta estinzione di massa, di un “annichilimento biologico” della fauna selvatica. E a differenza delle precedenti cinque estinzioni di massa, causate da catastrofi e disastri naturali, questo sarebbe il primo evento provocato dall’uomo. La distruzione e lo sfruttamento degli habitat unitamente agli effetti del cambiamento climatico stanno, infatti, guidando la perdita di metà della popolazione mondiale di animali selvatici.

Tutti gli esseri viventi hanno un valore intrinseco e ognuno gioca un ruolo unico nella complessa rete della vita – scrive Eart Day Network – Dobbiamo lavorare insieme per proteggere le specie minacciate e in via di estinzione: api,  barriere coralline, elefanti, giraffe, insetti, balene e altro ancora. La buona notizia è che il tasso di scomparsa può ancora essere rallentato e molte delle nostre specie in declino possono recuperare ma solo a patto di lavorare assieme per costruire un movimento globale di consumatori, elettori, educatori, leader religiosi e scienziati che pretendano un’azione immediata”.

L’appuntamento 2020 con la Giornata Mondiale della Terra diventa una maratona online

Nel 2020 la manifestazione ha celebrato il suo 50esimo anniversario in corrispondenza delle prime chiusure nazionali per arginare la pandemia di COVID-19. Ma la crisi del coronavirus non ha intaccato lo spirito della manifestazione che, in risposta ai lockdown e alle cancellazioni degli eventi in pubblico, si è trasformata in una gigantesca maratona virtuale. Una staffetta digitale che, per 24 ore, ha attraversato il globo raccogliendo azioni grandi e piccole, testimonianze e impegni a favore del Pianeta. “Il coronavirus può costringerci a mantenere le distanze, non ci costringerà a mantenere bassa la voce”, hanno spiegato gli organizzatori dell’Earth Day 2020. “L’unica cosa che cambierà il mondo è chiedere tutti assieme un nuovo modo di procedere. Potremmo essere separati, ma grazie al potere dei media digitali, siamo anche più connessi di prima”. Tema dell’edizione, l’azione per il clima. La pandemia virale ha sottolineato ancora una volta l’importanza di continuare a impegnarsi per contrastare i cambiamenti climatici. D’altra parte il riscaldamento globale è stato segnalato tra le concause della diffusione del Sars-Cov2, assieme all’intenso sfruttamento ambientale e alla distruzione della biodiversità e degli habitat naturali. Gli scienziati hanno avvertito che abbiamo poco più di un decennio per dimezzare le emissioni ed evitare gli impatti più devastanti su fornitura alimentare, sicurezza nazionale, salute globale, condizioni meteo e altro ancora. Tra le azioni da mettere in campo, la Giornata ha promosso la partecipazione all’Earth Challenge 2020, progetto dedicato alla creazione della più grande comunità di Citizen Science (Scienza dei cittadini). Grazie ad un app, disponibile in 11 lingue, è possibile divenire delle sentinelle ambientali, raccogliendo dati che saranno integrati in un’unica piattaforma su qualità dell’aria, l’inquinamento da plastica, qualità idrica, sicurezza alimentare e impatto sul clima locale.

Nel 2021 la maratona per la Giornata Mondiale della Terra era online con una lunga diretta multimediale.

Nel 2021 la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) è stata una maratona multimediale con 13 ore di diretta televisiva. La diretta televisiva è iniziata alle 7:30 del 22 aprile per proseguire fino alle 20:30: dagli studi televisivi di Via Asiago RaiPlay si è collegata con tanti programmi RAI durante tutta la giornata.

In diretta e on demand anche sulla piattaforma www.onepeopleoneplanet.it , numerosi sono stati i contributi, dalla galassia di partner, associazioni, istituzioni, testimonial, esponenti del mondo della scienza, della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport.

Nel 2022 la Giornata mondiale della Terra sarà una maratona caratterizzata dal Concerto per la Terra di Earth Day Italia, con la direzione artistica del Maestro Giovanni Allevi 

villaggio per la terraAllevi, compositore di fama internazionale, è stato nominato Ambassador dello Earth Day European Network durante la COP26 di Glasgow. Il concerto sarà uno spettacolo che il Maestro vuole dedicare alle nuove generazioni in vista della prossima Conferenza sul Clima dell’ONU. L’evento vuole mettere in collegamento tanti artisti provenienti da tante parti del mondo: un’unione artistica in grado di superare ogni confine e diversità, la “Voce della Terra”.

Come ogni anno Rinnovabili.it sarà media partner e trasmetterà parte della diretta sul sito e sui canali social. Segui la diretta visitando il sito OnePeopleOnePlanet

Segui gli hashtag ufficiali #OnePeopleOnePlanet #EarthDay2022 #OPOP22 #IoCiTengo

Earth Day Italia 2023: una staffetta di voci per il Pianeta

In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2023, torna con la sua quarta edizione la Maratona Multimediale #OnePeopleOnePlanet (#OPOP) di Earth Day Italia. Una staffetta live che dalla Nuvola di Fuksas porterà in diretta su Rai Play dalle 8 di mattina talk show, collegamenti internazionali, testimonianze artistiche, scientifiche e istituzionali. Per culminare alle 21.00 nell’atteso Concerto per La Terra, con grandi cantanti del calibro di Leo Gassmann, Ermal Meta e Tommaso Paradiso.

Ma prima di arrivare alla maratona del 22 aprile, il Galoppatoio di Villa Borghese aprirà le porte il Villaggio per la Terra: 17 piazze multimediali guidate da giovani universitari di diversi atenei che dal 21 al 25 aprile approfondiranno 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel palco principale allestito sulla Terrazza del Pincio, invece, si daranno il cambio quotidianamente Talk Show e performance di street artist di fama internazionale che realizzeranno delle opere sul tema ambientale.

 “Le celebrazioni italiane della Giornata della Terra  – spiega Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia – hanno caratteristiche uniche perché nascono da una storia unica. Storia d’incontro e di dialogo con centinaia di organizzazioni, che negli anni, insieme al Movimento dei Focolari, abbiamo imparato ad accogliere e valorizzare. Crediamo che il nostro vero lavoro sia proprio questo: creare ponti tra persone, tra organizzazioni, tra Paesi, che hanno davvero tanto da dire e da dare ma che a volte solo nel nostro evento trovano l’occasione giusta per iniziare a lavorare insieme”.

Giornata Mondiale della Terra 2024, Pianeta vs Plastica

“Pianeta contro Plastica”, questo il tema che contraddistingue la 54ma edizione della manifestazione. La Giornata Mondiale della Terra 2024 non poteva che affrontare uno dei problemi più sentiti a livello globale quando si parla di tutela amabientale. Riflettori puntati dunque sull’inquinamento dei rifiuti plastici, con l’obiettivo di sollecitare un’azione che riduca l’usa e getta, metta al bando il fast-fashion e investa in tecnologie e materiali alternativi ai polimeri di origine fossile. Chiedendo un riduzione del 60% della produzione di plastica entro il 2024.

In Italia il conto alla rovescia verso l’Earth Day 2024 sarà scandito quest’anno da due eventi:

  • il Villaggio per la Terra a Villa Borghese e sulla suggestiva Terrazza del Pincioa Roma: 600 eventi gratuiti e aperti a tutti, tra laboratori ludici e didattici, lezioni, incontri e dibattiti sui temi della sostenibilità ambientale, sociale e dell’innovazione, presentazioni di libri, proiezioni, giochi, dimostrazioni e pratiche sportive, spettacoli, esibizioni musicali e artistiche, e altri eventi culturali.
  • il Festival dell’Innovability presso la Casa del Cinema a Roma, pensato per celebrare anche la Giornata mondiale della Creatività e dell’Innovazione che le Nazioni Unite.

Entrambi si apriranno il 18 aprile per proseguire fino a domenica 21 per culminare il 22 aprile nella ormai consueta #OnePeopleOnePlanet, la maratona multimediale di 16 ore, dall’auditorium della Nuvola di Fuksas.

Giornata mondiale della terra 2021

Giornata mondiale della terra 2020

Giornata mondiale della terra 2019

Visita il sito di Earth Day Italia

Visita il sito del Villaggio per la Terra 2018

Visita la pagina dedicata al Villaggio per la Terra 2017

Visita la pagina dedicata alla Marcia per la Scienza 2017

Visita il sito di Earth Day Network

Leggi il nostro articolo sul Earth Day 2017

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Rinnovabili • Batterie al sodio allo stato solido

Batterie al sodio allo stato solido, verso la produzione di massa

Grazie ad un nuovo processo sintetico è stato creato un elettrolita di solfuro solido dotato della più alta conduttività per gli ioni di sodio più alta mai registrata. Circa 10 volte superiore a quella richiesta per l'uso pratico

Batterie al sodio allo stato solido
via Depositphotos

Batterie al Sodio allo Stato Solido più facili da Produrre

La batterie allo stato solido incarnano a tutti gli effetti il nuovo mega trend dell’accumulo elettrochimico. E mentre diverse aziende automobilistiche tentano di applicare questa tecnologia agli ioni di litio, c’è chi sta percorrendo strade parallele. É il caso di alcuni ingegneri dell’Università Metropolitana di Osaka, in Giappone. Qui i professori Osaka Atsushi Sakuda e Akitoshi Hayash hanno guidato un gruppo di ricerca nella realizzazione di batterie al sodio allo stato solido attraverso un innovativo processo di sintesi.

Batterie a Ioni Sodio, nuova Frontiera dell’Accumulo

Le batterie al sodio (conosciute erroneamente anche come batterie al sale) hanno conquistato negli ultimi anni parecchia attenzione da parte del mondo scientifico e industriale. L’abbondanza e la facilità di reperimento di questo metallo alcalino ne fanno un concorrente di primo livello dei confronti del litio. Inoltre l’impegno costante sul fronte delle prestazioni sta portando al superamento di alcuni svantaggi intrinseci, come la minore capacità. L’ultimo traguardo raggiunto in questo campo appartiene ad una ricerca cinese che ha realizzato un unità senza anodo con una densità di energia superiore ai 200 Wh/kg.

Integrare questa tecnologia con l’impiego di elettroliti solidi potrebbe teoricamente dare un’ulteriore boost alla densità energetica e migliorare i cicli di carica-scarica (nota dolente per le tradizionali batterie agli ioni di sodio). Quale elettrolita impiegare in questo caso? Quelli di solfuro rappresentano una scelta interessante grazie alla loro elevata conduttività ionica e lavorabilità. Peccato che la sintesi degli elettroliti solforati non sia così semplice e controllabile. Il che si traduce in un’elevata barriera per la produzione commerciale delle batterie al sodio allo stato solido.

Un Flusso di Polisolfuro reattivo

É qui che si inserisce il lavoro del team di Sakuda a Hayash. Gli ingegneri hanno messo a punto un processo sintetico che impiega sali fusi di polisolfuro reattivo per sviluppare elettroliti solidi solforati. Nel dettaglio utilizzando il flusso di polisolfuro Na2Sx come reagente stechiometrico, i ricercatori hanno sintetizzato due elettroliti di solfuri di sodio dalle caratteristiche distintive, uno dotato della conduttività degli ioni di sodio più alta al mondo (circa 10 volte superiore a quella richiesta per l’uso pratico) e uno vetroso con elevata resistenza alla riduzione.

Questo processo è utile per la produzione di quasi tutti i materiali solforati contenenti sodio, compresi elettroliti solidi e materiali attivi per elettrodi“, ha affermato il professor Sakuda. “Inoltre, rispetto ai metodi convenzionali, rende più semplice ottenere composti che mostrano prestazioni più elevate, quindi crediamo che diventerà una metodologia mainstream per il futuro sviluppo di materiali per batterie al sodio completamente allo stato solido“.  I risultati sono stati pubblicati su Energy Storage Materials and Inorganic Chemistry .

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Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa quotidianamente delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.


Rinnovabili • fotovoltaico materiale quantistico

Fotovoltaico, ecco il materiale quantistico con un’efficienza del 190%

Un gruppo di scienziati della Lehigh University ha sviluppato un materiale dotato di una efficienza quantistica esterna di 90 punti percentuali sopra quella delle celle solari tradizionali

fotovoltaico materiale quantistico
via Depositphotos

Nuovo materiale quantistico con un assorbimento solare medio dell’80%

Atomi di rame inseriti tra strati bidimensionali di seleniuro di germanio e solfuro di stagno. Questa la ricetta messa a punto dai fisici Srihari Kastuar e Chinedu Ekuma nei laboratori della Lehigh University, negli Stati Uniti, per dare una svecchiata alla prestazioni delle celle solari. Il duo di ricercatori ha così creato un nuovo materiale quantistico dalle interessanti proprietà fotovoltaiche. Impiegato come strato attivo in una cella prototipo, infatti, il nuovo materiale ha mostrato un assorbimento solare medio dell’80%, un alto tasso di generazione di portatori fotoeccitati e un’efficienza quantistica esterna (EQE) record del 190%. Secondo gli scienziati il risultato raggiunto supera di gran lunga il limite teorico di efficienza di Shockley-Queisser per i materiali a base di silicio e spinge il campo dei materiali quantistici per il fotovoltaico a nuovi livelli. 

leggi anche Fotovoltaico in perovskite, i punti quantici raggiungono un’efficienza record

L’efficienza quantistica esterna

Tocca fare una precisazione. L’efficienza quantistica esterna non va confusa con l’efficienza di conversione, il dato più celebre quando si parla di prestazioni solari. L’EQE rappresenta il rapporto tra il numero di elettroni che danno luogo a una corrente in un circuito esterno e il numero di fotoni incidenti ad una precisa lunghezza d’onda

Nelle celle solari tradizionali, l’EQE massimo è del 100%, tuttavia negli ultimi anni alcuni materiali e configurazioni avanzate hanno dimostrato la capacità di generare e raccogliere più di un elettrone da ogni fotone ad alta energia incidente, per un efficienza quantistica esterna superiore al 100%. Il risultato di Kastua e Ekuma, però, rappresenta un unicum nel settore.

Celle solari a banda intermedia

Per il loro lavoro due fisici sono partiti da un campo particolare della ricerca fotovoltaica. Parliamo delle celle solari a banda intermedia (IBSC – Intermediate Band Solar Cells), una tecnologia emergente che ha il potenziale per rivoluzionare la produzione di energia pulita. In questi sistemi la radiazione solare può eccitare i portatori dalla banda di valenza a quella di conduzione, oltre che direttamente, anche in maniera graduale. Come?  “Passando” per l’appunto attraverso stati di una banda intermedia, livelli energetici specifici posizionati all’interno della struttura elettronica di un materiale creato ad hoc. “Ciò consente a un singolo fotone di provocare generazioni multiple di eccitoni attraverso un processo di assorbimento in due fasi“, scrivono i due ricercatori sulla rivista Science Advances.

Nel nuovo materiale quantistico creato dagli scienziati della Lehigh University questi stati hanno livelli di energia all’interno dei gap di sottobanda ideali. Una volta testato all’interno di una cella fotovoltaica prototipale il materiale ha mostrato di poter migliorare l’assorbimento e la generazione di portatori nella gamma dello spettro dal vicino infrarosso alla luce visibile. 

La rivoluzione dei materiali quantistici

Il duo ha sviluppato il nuovo materiale sfruttando i “gap di van der Waals”, spazi atomicamente piccoli tra materiali bidimensionali stratificati. Questi spazi possono confinare molecole o ioni e gli scienziati dei materiali li usano comunemente per inserire, o “intercalare”, altri elementi per ottimizzare le proprietà dei materiali. Per la precisione hanno inserito atomi di rame tra strati di seleniuro di germanio e solfuro di stagno. “Rappresenta un candidato promettente per lo sviluppo di celle solari ad alta efficienza di prossima generazione – ha sottolineato Ekuma – che svolgeranno un ruolo cruciale nell’affrontare il fabbisogno energetico globale“.

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Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa quotidianamente delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.