In origine semplice Business Convention Industriale, China Europa si propone di diventare nel 2009 un importante appuntamento per le aziende che operano nel settore dello Sviluppo urbano sostenibile
L’inarrestabile processo di urbanizzazione a cui si sta assistendo e le previsioni di crescita demografica pongono all’attenzione mondiale delle problematiche ambientali di primaria importanza. Attualmente le aree urbanizzate occupano solo il 2,8% di tutta la superficie del pianeta, tuttavia sono responsabili del 78% delle emissioni totali di CO2 e del consumo del 60% dell’acqua e del 76% del legno. Le città nel mondo occupano solo il 2,8% di tutta la superficie del pianeta, tuttavia sono responsabili del 78% delle emissioni totali di CO2, consumano il 60% dell’acqua e il 76% del legno. Con la necessità di confrontarsi fin da ora sulla questione Europa e Cina dal 31 marzo al 2 aprile 2009 si incontreranno sul terreno della 3a edizione della Business Convention China Europa, organizzato da Havre Développement, il comitato per lo sviluppo economico della regione. Obiettivo, intensificare gli scambi commerciali fra questi due paesi in relazione al tema centrale rappresentato dallo sviluppo urbano sostenibile, puntando alle filiere il cui progresso corrisponde a esigenze chiaramente identificate in Europa e in Cina: urbanistica, architettura, edilizia e lavori pubblici, ambiente, energia, istruzione e formazione, protezione dell’ambiente, strutture sanitarie, porti e impianti portuali, reti di comunicazione, sicurezza, trattamento acque, trattamento aria, ecc. China Europa 2009 si rivolge ad un target composto da Grandi Imprese e PMI dei settori di attività coinvolti nello sviluppo sostenibile che intendono portare in Cina la loro competenza e i loro prodotti, ad enti locali e territoriali alla ricerca di servizi legati al loro sviluppo ma anche desiderosi di promuovere le loro esperienze, ed inoltre a reti di esperti: docenti, ricercatori, architetti, urbanisti ed investitori. L’evento rientra nel calendario ufficiale dell’accordo di cooperazione sottoscritto a fine novembre 2007 fra il Ministero dell’Ecologia francese (MEEDDAT) e i Ministeri per l’Ambiente, la Comunicazione, l’’Habitat e lo Sviluppo del Territorio della Repubblica Popolare Cinese.