"Concediamo ai comuni maggiori disponibilità economiche per svolgere attività di prevenzione sul territorio, anche attraverso l’installazione e la gestione dei sistemi di monitoraggio di fenomeni valanghivi, idraulici e franosi, strumenti sempre più indispensabili per l’analisi e la conseguente gestione delle situazioni di rischio"
Il disegno di legge si propone di istituire un complesso organico di misure integrate per la promozione e lo sviluppo delle CER sul territorio, anche attraverso l’erogazione di contributi per la costituzione delle stesse e per la realizzazione di nuovi impianti alimentati da fonte rinnovabile, nonché per la promozione dell’autoconsumo collettivo
Fra i vari tipi di rischi glaciali, quelli legati agli accumuli idrici subglaciali o intraglaciali sono praticamente impossibili da individuare precocemente con le tecnologie attualmente utilizzabili all’interno dei previsti piani di monitoraggio
per la costruzione del nuovo impianto di gestione e trattamento dei rifiuti cellulosici realizzato nel corso degli anni 2020 e 2021 ed avviato a partire dal mese di ottobre 2021
Il progetto, di concerto con l’Assessore Luciano Caveri, è approvato a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) in anticipazione sul ciclo di programmazione europea 2021 - 2027, per un importo pari a euro 950.000,00, e vede individuare quale soggetto attuatore la Fondazione Montagna sicura - Montagne sûre.
Per la Giunta, l’intervento, volto a sostenere sia il comparto agricolo sia i settori della ristorazione e della ricettività alberghiera ed extralberghiera, aveva ottenuto lo scorso anno ottimi riscontri.
Caveri: "Come è ormai noto, la questione del cambiamento climatico rischia di modificare completamente la geografia dei nostri territori con evidenti ricadute economiche e sociali: la montanità deve perciò essere il punto di partenza per ripensare non solo gli assetti economici e sociali ma anche quelli normativi"
Tra le azioni, il recupero, in natura, degli ultimi esemplari selvatici di tali specie, che verranno selezionati anche mediante analisi genetiche e di cui si tenterà la riproduzione in condizioni di semi-cattività, per liberare poi la progenie in aree naturali circoscritte e controllate.
Il Forum è un percorso di consultazione che coinvolgerà nelle prossime settimane gli Enti pubblici locali, il mondo delle imprese, i cittadini e il mondo no-profit con l’obiettivo di far conoscere gli obiettivi dell’Agenda 2030 e raccogliere dal territorio indicazioni e suggerimenti per la definizione della Strategia per lo Sviluppo sostenibile (SRSvS) della Valle d’Aosta.
L’11 dicembre sarà celebrata la Giornata Internazionale della Montagna, appuntamento designato dall’Assemblea generale dell’ONU a partire dal 2003, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza delle montagne per la salute del pianeta e per il benessere delle persone e di mettere in evidenza la varietà e la ricchezza delle culture di montagna