Alla foce il Po ha una portata di 338,38 m3/s, 100 metri cubi sotto la soglia di sicurezza per prevenire il cuneo salino. Osservata speciale la Lombardia: riserve idriche a -58,4% sulla media storica e addirittura -12,55% sul 2022, deficit nivale a -68,8 percento sulla media, -20% sull’anno scorso
Definito il perimetro della cabina di regia e i compiti del commissario straordinario. Si procederà a tappe forzate per manutenzione rete idrica e dragaggio invasi. Procedure semplificate per riutilizzare le acque reflue in agricoltura. La premier Meloni “Nessun governo aveva scelto di affrontare la crisi idrica in modo strutturale fino ad ora”
Ad amare il mare si impara da piccoli e si continua da grandi. Conoscere il mare insegna il rispetto per il principale regolatore del clima del Pianeta. Numerosi sono i progetti di formazione a cui partecipa o che ha istituito l’associazione ambientalista Marevivo a partire dalla scuola primaria
53 misure, alcune da realizzare subito mentre altre con orizzonte 2030. Riuso, riduzione dei prelievi e delle perdite, costi più alti sono i pilastri del piano annunciato il 30 marzo dal presidente Macron
Negli ultimi 30 anni, rispetto alla media del periodo 1921-1950, la quantità di acqua a disposizione sul territorio nazionale è scesa del 20%. E si prevede che da qui al 2050 ci potrà essere una disponibilità idrica ancora in calo, fino a -40%. Come rispondere a questa sfida epocale?
Ogni bacino artificiale occupa 10 ettari e può contenere fino all’equivalente di 250 piscine olimpioniche di acqua. Pompata dalle falde in inverno, quando le piogge dovrebbero ripristinarle. Per il movimento di protesta, i grandi agricoltori danneggiano l’ambiente per difendere il loro modello di agricoltura intensiva, ormai insostenibile con il progredire della crisi climatica
Alla prima conferenza internazionale sull’acqua da decenni, il segretario generale Onu prova a sferzare gli stati e stimolare la loro ambizione. Ma finora ha raccolto solo poche promesse vaghe
Quest’anno il tema della giornata è “accelerare il cambiamento” per rimettere il Pianeta sulla giusta traiettoria per centrare l’obiettivo di sviluppo sostenibile 6. In parallelo si terrà a New York la UN Water Conference
I dati Istat sulla gestione dell’acqua in Italia fotografano una situazione in costante peggioramento. Nel 1999 sprecavamo il 32% dell’acqua in rete, oggi 10 punti percentuali in più. Resta una differenza marcata tra Nord e Sud, con le perdite maggiori nel Meridione