Alberi di Natale, importanti alleati contro i gas serra

Screditata da un gruppo di scienziati svedesi la teoria che questi pini e abeti possano contribuire al rilascio del metano atmosferico. In realtà sono dei potenti “assorbitori” di CH4

Alberi di Natale, importati alleati contro i gas serra(Rinnovabili.it) – Sono uno degli elementi irrinunciabili delle feste natalizie e, a quanto pare, anche un’inaspettata arma contro i cambiamenti climatici. Parliamo di pini e abeti, fino a ieri incolpati di essere una fonte di gas serra ed ora invece riscoperti come alleati proprio nella lotta alle emissioni climalteranti. Un team di ricercatori svedesi ha scoperto che questi alberi sono eccezionalmente abili ad assorbire il metano (CH4), un gas serra 25 volte più dannoso dell’anidride carbonica. Precedenti studi avevano avvalorato l’ipotesi che tali alberi fossero in grado di trasportare il metano prodotto dai microorganismi che vivono nel suolo dalle radici alle foglie, liberando infine il gas nell’atmosfera. Secondo il ricercatore Elin Sundqvist e i suoi colleghi invece, sarebbe vero il contrario. “In contrasto con i studi precedenti sullo scambio di metano dalle piante, abbiamo trovato un consumo netto da parte di tutte le piante studiate, sia in situ che in laboratorio”, spiegano gli scienziati sull’ultimo numero di Geophysical Research Letters.

 

La scoperta potrebbe offrire una nuova spiegazione per il livellamento delle concentrazioni di metano osservato nell’atmosfera terrestre. Precedenti lavori suggerivano che i livelli di questo gas stessero rallentando a causa di un minor quantitativo di combustibili fossili bruciati o per la minor presenza di microbi nel’emisfero settentrionale. “I nostri risultati offrono una terza spiegazione: che una percentuale crescente di CH4 si stata riassorbita dalla vegetazione nel corso degli ultimi decenni come conseguenza ad un aumento della piantumazione”. In altre parole, gli aumenti osservati nella vegetazione potrebbero significare che pini, betulle e abeti  stiano lavorando di più per assorbire il metano, ovviamente a patto che non vengano tagliati per Natale.

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