Gli animali, sia marini che terrestri, fuggono verso i poli alla ricerca di ambienti più temperati per sopravvivere. Ma non per tutti l'adattamento risulta semplice e veloce
Stress, fertilizzazione da CO2 ed gravi "eventi di disturbo" (come incendi e siccità) portano ad una radicale diminuzione dell'età e della statura delle foreste.
Una ricerca pubblicata su Nature Communications indica come il pianeta stia per perdere per sempre anni di storia evolutiva. Le specie più a rischio sono quelle più rare e ancora poco conosciute
Un team di ricercatori della Swansea University ha esaminato i tratti distintivi delle diverse specie dei grani animali marini per comprendere meglio le potenziali conseguenze ecologiche della loro estinzione in diversi scenari futuri. Se l’attuale trend proseguisse si perderebbero globalmente il 48% delle funzioni ecologiche svolte da questi preziosi animali
La trasformazione di foreste, zone umide, praterie e altri ecosistemi ha prodotto un calo del 60% del numero di vertebrati in tutto il mondo a partire dal 1970.
L’esecutivo UE ha adottato una nuova strategia globale sulla biodiversità per riportare la natura nelle vite degli europei. Timmermans: “La crisi del coronavirus ha dimostrato quanto siamo vulnerabili e quanto sia importante ristabilire l'equilibrio tra attività umana ed ecosistemi”.
In nuovo progetto di documento, l’esecutivo europeo propone la graduale eliminazione dei prodotti “ad alto rischio” per gli impollinatori entro il 2030
Il report quinquennale della FAO ha rivelato una perdita di 178 milioni di ettari di foreste in 30 anni, ma anche una diminuzione nei tassi complessivi di deforestazione