Emissioni UE: al via la gara per ospitare le aste di carbonio nel 2021

L’ETS dell’UE è la principale politica del blocco per ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Il contratto per ospitare le aste ETS sarò aggiudicato secondo il principio qualità-prezzo.

Aste di carbonio
Credits: Daniel Bone da Pixabay

La piattaforma per le aste di carbonio si aggiudicherà un contratto di 5 anni per 750.000 euro

(Rinnovabili.it) – La Commissione Europea si prepara per dare il via alle aste di carbonio per il 2021 nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissioni UE (ETS). L’esecutivo ha infatti lanciato una gara per aggiudicare un contratto quinquennale (stimato in 750.000 euro) ad una piattaforma che possa ospitare aste ETS a partire dall’inizio del prossimo anno.

Le aste di carbonio si terranno per conto di 25 Stati membri dell’UE, Norvegia, Islanda e Liechtenstein, i tre paesi extra UE che partecipano al mercato del carbonio. Attualmente, si svolgono sulla piattaforma European Energy Exchange (EEX), generalmente tre volte a settimana.

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La piattaforma ospiterà anche aste di carbonio per i permessi stanziati nell’ambito del fondo di modernizzazione e del fondo per l’innovazione dell’UE, che verranno utilizzati per sostenere gli investimenti a basse emissioni durante gli anni 2020. Il contratto d’asta sarà aggiudicato secondo il principio del miglior rapporto qualità-prezzo, ha affermato la Commissione.

Le aziende hanno tempo fino al 29 giugno per richiedere di partecipare alla gara d’appalto. L’esecutivo UE valuterà le richieste e i candidati idonei saranno invitati a presentare un’offerta tecnica e finanziaria. All’incirca il 57% delle autorizzazioni UE per le emissioni è venduto tramite le aste di carbonio. Le rimanenti autorizzazioni vengono concesse dalla Commissione gratuitamente alle imprese e alle compagnie aeree industriali per aiutarle a rimanere competitive sui mercati internazionali.

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L’ETS dell’UE è la principale politica del blocco per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, costringendo le centrali elettriche, le fabbriche e le compagnie aeree ad acquistare permessi di carbonio per coprire il loro inquinamento. Il calendario delle aste ETS per il 2021 sarà pubblicato in autunno.

Per quanto riguarda la Gran Bretagna, il paese vende la sua quota di permessi di carbonio nell’UE attraverso la traiding platform ICE (Intercontinental Exchange). L’UK dovrebbe uscire dall’ETS alla fine del 2020, a meno che il periodo di transizione non venga esteso.

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