Corea del Sud: fondo da quasi 2 mld per combattere l’inquinamento atmosferico

Il Governo sudcoreano ha presentato un piano finanziario straordinario per incentivare l’uso di rinnovabili e l’acquisto di veicoli sostenibili.

corea sud qualità ariaLo scorso marzo, il Parlamento della Corea del Sud ha definito l’inquinamento atmosferico un “disastro sociale”

 

(Rinnovabili.it) – Il Governo della Corea del Sud ha presentato un piano da 6,7 mila miliardi di won (circa 5,2 miliardi di euro) per combattere i preoccupanti livelli di inquinamento atmosferico del Paese e rilanciare le esportazioni internazionali.

 

Solo una parte del budget totale sarà dedicato a contenere la piaga dell’inquinamento atmosferico: degli oltre 5 miliardi di euro (6,7 trilioni di Won), 1,7 miliardi verranno utilizzati in misure per migliorare la qualità dell’aria, compresa l’erogazione di sussidi per la sostituzione di vecchi veicoli diesel, purificatori d’aria nelle scuole e per l’utilizzo di energie rinnovabili. I restanti 3,5 miliardi di euro serviranno a stimolare le esportazioni (in calo ormai da 4 mesi consecutivi) di quella che è la quarta economia asiatica e a creare almeno 73 mila nuovi posti di lavoro.

 

L’annuncio arriva dopo un lungo periodo con altissime concentrazioni di polveri sottili in molte regioni del Paese, culminato la settimana scorsa con preoccupanti livelli record toccati in 7 delle principali città sudcoreane. Nella capitale, Seoul, sono state già messe in atto misure straordinarie come limiti alla circolazione dei veicoli, all’utilizzo delle centrali energetiche alimentate a carbone e alle polveri emesse dagli impianti di produzione elettrica e persino dai cantieri edili.

La crisi ambientale rischia anche di trasformarsi in uno scontro politico internazionale: secondo portavoce del Governo sudcoreano, infatti, una percentuale tra il 50 e il 70% delle polveri sottili presenti a Seul sarebbero da imputare alla produzione industriale della confinante Cina, che a sua volta, ha prontamente rigettato le accuse.

 

>>Leggi anche L’inquinamento atmosferico riduce di 20 mesi l’aspettativa di vita dei bambini<<

 

Lo statuto sudcoreano prevede l’erogazione di fondi straordinari solo in caso di guerra, disastro su larga scala o rischio di recessione economica. Tale meccanismo, tuttavia, è stato usato dal Governo come stimolo di crescita negli ultimi 5 anni, attirando critiche di economisti ed esperti.

 

Lo scorso marzo, il Parlamento sudcoreano ha approvato un programma finanziario straordinario dopo aver designato l’inquinamento atmosferico come un “disastro sociale”: la misura ha dato il via libera al Governo guidato da Moon Jae-in per reperire i fondi necessari tramite un sistema fiscale ad hoc.

 

Il budget straordinario verrà garantito dall’emissione di bond statali pari a 2,8 miliardi di euro, utili a coprire il deficit sudcoreano. I restanti 2,4 miliardi di euro saranno invece messi a disposizione dal gettito fiscale del 2018 e da fondi gestiti da società statali.

 

>>Leggi anche ONU: l’inquinamento atmosferico causa una vittima ogni 5 secondi<<

Articolo precedenteGE svela la pala eolica da record per la turbina più potente al mondo
Articolo successivoMateriali ecologici: produrre bioplastica diventa facile

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!