I caschi blu diventano verdi

L’Onu lancia un nuovo programma formativo per integrare la gestione dell’ambiente e delle risorse naturali nella pianificazione per il mantenimento della pace

(Rinnovabili.it) – La Pace passa anche per la tutela delle risorse primarie per l’umanità. Ecco perché il Programma Ambientale della Nazioni Unite (UNEP) ha deciso di lanciare un nuovo programma formativo per 16 missioni di peacekeeping portate avanti dall’Onu che avranno il compito di integrare la gestione dell’ambiente e delle risorse naturali nella pianificazione delle loro operazioni. Il programma è stato lanciato in occasione 20° anniversario della Giornata Internazionale della Pace che si celebra quest’anno con il tema “Sustainable Peace for a Sustainable Future” e prevede l’implementazione di corsi di e-learning destinati a soldati, poliziotti, soldati e civili.

L’iniziativa è la fase direttamente successiva al rapporto pubblicato all’inizio di quest’anno Greening the Blue Helmets in cui l’Unep esamina come le diverse missioni di pace influenzano e siano influenzate dalle questioni ambientali. Lo studio ha dimostrato che è possibile migliorare in modo significativo le misure di sostenibilità, in tutte le operazioni oggi attive a livello mondiale. Se da un lato queste missioni svolgono un ruolo fondamentale nel recupero e nella stabilità dei paesi reduci da conflitti, dall’altro possiedono un peso non indifferente sulle risorse locali in aree fragili.

“I caschi blu svolgono un lavoro impegnativo, in situazioni difficili, dove l’acqua potabile, le foreste e le altre risorse chiave sono spesso già sotto pressione. Questo programma di formazione è un passo fondamentale per rendere le missioni di pace più sostenibili ed efficaci”, ha commentato Achim Steiner, Sottosegretario generale dell’Onu e direttore esecutivo dell’UNEP. “Queste misure possono essere utilizzate per ridurre tali conflitti, dare un contributo significativo agli sforzi globali per migliorare la gestione delle risorse naturali, e per rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico”.

Il corso – compilato con l’assistenza tecnica dell’Istituto per la formazione e la ricerca (UNITAR) e l’Istituto Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile (IISD) – di una gestione sostenibile dell’ambiente e delle risorse naturali all’interno delle operazioni di peacekeeping, e in che modo le missioni dei Caschi Blu influenzano l’ambiente. Un certo numero di operazioni attualmente in corso hanno già sperimentato iniziative verdi. La UN Interim Force in Lebanon (UNIFIL), ad esempio, sta impiegando auto elettriche nella sede della missione (Naqoura), producendo energia ad alta efficienza, e ha istallato un impianto di riciclaggio per la Comunità.

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