Niente pioggia ai matrimoni con la geoingegneria

Un gruppo inglese di vacanze di lusso ha stretto un accordo con un contractor texano della geoingegneria. Per 150 mila euro per non farà piovere al tuo matrimonio

Niente pioggia ai matrimoni con la geoingegneria

 

(Rinnovabili.it) – Centocinquantamila euro per non far piovere al tuo matrimonio. È la promessa della Oliver’s Travel, gruppo londinese che organizza vacanze di lusso. La Oliver’s si impegna a sfruttare il cloud seeding, una tecnica di geoingegneria, per garantire cielo sereno nel giorno in cui la coppia si scambierà gli anelli.

«L’idea è venuta osservando i feedback dei nostri clienti – afferma Natasja Rasmussen, di Oliver’s Travel – Abbiamo lavorato con un consulente matrimonioale negli ultimi 10 anni, inviando coppie presso ville di lusso, castelli in Francia o nei Caraibi. Ci hanno dato parecchi feedback, e uno dei lati negativi era stato il cattivo tempo. Così abbiamo deciso di fare qualcosa».

Oliver’s ha collaborato con un contractor texano che si chiama Just Clouds, specializzato nell’incerta tecnica dell’inseminazione delle nuvole. Essa si attua volando tra le nuvole in aereo e spargendovi ioduro d’argento. Questo composto facilita l’agglomerazione e il congelamento delle particelle d’acqua, che una volta formate cadono sotto forma di precipitazioni. La teoria è che, concentrando lo ioduro d’argento in una porzione di atmosfera, sia possibile controllare i livelli delle precipitazioni sul territorio sottostante.

 

La geoingegneria senza regole

L’idea sembra appartenere a un futuro distopico, ma in realtà la geoingegneria non è niente di nuovo. La scienza insemina le nuvole dagli anni Quaranta. Negli anni del dopoguerra, questi esperimenti si sono diffusi su entrambi i lati dell’Atlantico. Hanno raggiunto l’apice durante la guerra del Vietnam, quando il governo degli Stati Uniti ha condotto la famosa Operazione Popeye, un tentativo di estendere la stagione dei monsoni con il cloud seeding, nella speranza di indebolire i Viet Cong.

In realtà, la teoria è sbagliata, ma ugualmente pericolosa. Gli scienziati avevano infatti mal previsto l’effetto dello ioduro d’argento. Se è vero che causa l’indurimento dei cristalli di ghiaccio, è anche vero che le gocce d’acqua che cadono dalle nuvole sono spesso così piccole che evaporano prima di raggiungere il terreno. Invece del diluvio previsto, lo ioduro d’argento ha ottenuto l’effetto opposto di disperdere la pioggia e creare siccità.

 

Ma esistono dei problemi: il cloud seeding è un settore in gran parte non regolamentato. Non risponde ai quesiti: “Chi possiede il cielo?”, “chi possiede le nuvole?”, “quali sostanze chimiche possono essere disperse in modo sicuro e quali no?”. Per il momento queste domande non hanno risposta, e le imprese continuano ad operare indisturbate, osservate con preoccupazione dai ricercatori più cauti e con grande interesse dai servizi segreti.

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2 Commenti

  1. Parlando di Popeye

    “Si inizia a sospettare che le forti pioggie del 1971 siano causate proprio da quell’inseminazione che andava avanti già da 4 anni senza alcun risultato. Nessuno si è chiesto come mai, una tecnica così efficace, abbia dato risultati solo dopo 4 anni di tentativi a vuoto? Non sarà che magari quell’anno ci sarebbero comunque stati disastri con o senza inseminazione?
    In effetti il rapporto dice chiaramente che “la pioggia può essere indotta efficacemente solo dove e quando sono previste naturalmente forti piogge” e quindi risulta difficilissimo capire quale sia il contributo dell’operazione.”
    http://simoneangioni.blogspot.it/2009/08/operation-popeye.html

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