Onu e UE collaborano per promuovere lo sviluppo sostenibile

65 casi studio per attirare l’attenzione dei decisori politici sui migliori modelli di green economy già realizzati a livello mondiale

(Rinnovabili.it) – In tutto il mondo stanno sbocciando iniziative di successo per promuovere il consumo e la produzione sostenibile, ma per poter incorporare queste best practies negli attuali quadri politici è necessario un rinnovato impegno. Un dato di fatto sottolineato oggi dal Global Outlook, il rapporto sulle prospettive globali realizzato a due mani dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea. Il documento è stato presentato questa mattina a Stoccolma 40 – evento che segna il 40° anniversario della Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente Umano – e presenta una panoramica degli sforzi compiuti a livello globale per traslare verso modelli di consumo e produzione sostenibili (CPS). L’obiettivo dell’iniziativa, a cui hanno collaborato attivamente la Commissione europea e il Programma ambientale dell’Onu (Unep), è quello di riuscire a diffondere esempi di politiche promettenti ed efficaci sul tema.

Le recenti crisi legate alla finanza, al carburante, al cibo e all’ambiente sono strettamente connesse ai modelli insostenibili di consumo e produzione, rappresentando una grave minaccia per lo sviluppo globale. Il passaggio a modelli più sostenibili ha la potenzialità di migliorare il benessere di alcune delle popolazioni più povere del mondo, così come proteggere le risorse che la natura offre. Il Global Outlook propone pertanto azioni concrete in questa direzione, presentando 56 casi studio, come lo schema di supporto per il compostaggio in Surabaya, in Indonesia, la produzione commerciale di piante medicinali da parte di un gruppo conservazione delle foreste in Kenya o la diffusione dell’ “Ecolabel” per aiutare i consumatori a scegliere prodotti eco-compatibili in Europa. Il documento fornisce anche le raccomandazioni per adattare, riprodurre e promuovere le iniziative di CPS, incoraggiando i responsabili politici a raccogliere dati e progressi sul tema.

La Conferenza delle Nazioni Unite Rio+20 – ha dichiarato il Commissario per l’ambiente Janez Potočnik – attirerà l’attenzione su consumo e produzione sostenibili e green economy, le priorità fondamentali per lo sviluppo sostenibile globale Dobbiamo utilizzare le risorse naturali in modo molto più efficiente, se intendiamo soddisfare le nostre esigenze e migliorare il nostro livello di benessere in tutto il mondo. Il nostro modo di consumare e di produrre sarà la chiave del nostro successo o del nostro fallimento”.

 

Articolo precedenteIn Spagna crescono le emissioni di CO2
Articolo successivoLombardia, cambia il volto energetico della Regione