Uno studio pubblicato su Oxford Open Energy mostra che è impossibile mantenere una crescita positiva dell’economia in questo secolo senza superare mai gli 1,5 gradi. Ma si può avere nel 2100 un’economia 5 volte più maggiore di quella del 2015 dopo aver sforato temporaneamente (1,87°C) tra 2050 e 2060
Compagnie petrolifere, del gas e delle sabbie bituminose dovranno tagliare le emissioni solo del 42% rispetto al picco del 2019. Per farlo godranno di sgravi fiscali e potranno installare tecnologia CCS sfruttando i proventi di una tassa ad hoc
L’anno scorso la Casa Bianca aveva provato (fallendo) a far passare misure per 550 mld con il Build Back Better act. Ambizione a dir poco ridimensionata. Unica nota positiva: 11 mld per la finanza climatica, quello che Biden aveva promesso alla COP26
Il riconoscimento le è stato conferito per il contributo scientifico e per l’impegno profuso a livello internazionale nello sviluppo di metodi e tecniche innovative per la modellazione della suscettibilità e pericolosità da frana, e per il costante ruolo di mentore svolto nell’ambito di numerose collaborazioni con ricercatori e studenti della comunità scientifica internazionale.
Il ricorso massiccio al telelavoro durante la pandemia da Covid-19, ha fatto emergere la consapevolezza che questo strumento potrebbe comportare anche importanti conseguenze da un punto di vista energetico-ambientale. Un nuovo studio ha analizzato i potenziali pro e contro del lavoro a distanza
Swiss Re annuncia la sua nuova politica sulle riassicurazioni: da quest’anno basta polizze a compagnie e progetti legati alle fossili. Predisposto un percorso in 8 anni per dire del tutto addio agli idrocarburi
Un rapporto del Center on Global Energy Policy della Columbia University compara i contributi nazionali volontari aggiornati con la COP26 e il livello di riduzione delle emissioni necessario per mantenere la soglia di 1,5 gradi a portata di mano. Nessun paese è sulla traiettoria giusta
I Ventisette hanno raggiunto un accordo generale sul regolamento del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere. Chiesta più centralizzazione della governance e una soglia minima di esenzione
680 istituzioni finanziarie hanno chiesto ai Consigli di amministrazione di 10.400 società a livello globale di rendere noto attraverso CDP i loro dati su cambiamento climatico, deforestazione e sicurezza idrica