Puliamo il mondo: è tempo di volontariato ambientale

4.000  studenti in tutta Italia riceveranno – grazie al supporto di Ecodom – un kit per andare “a caccia di rifiuti”, imparando a smaltirne correttamente tutte le tipologie

Puliamo il Mondo

(Rinnovabili.it) – E’ partito il conto alla rovescia per “Puliamo il mondo“, l’iniziativa di volontariato ambientale organizzata annualmente da Legambiente in tutta Italia dal 25 al 27 settembre. Giunto alla sua  XXIII edizione, l’evento mira a fornire un aiuto concreto all’ambiente, contribuendo a sviluppare il senso civico anche dei più piccoli. Ed è proprio alle nuove generazioni che viene in aiuto Ecodom, ancora una volta partner tecnico di Puliamo il Mondo.

L’associazione fornirà a quasi 4.000 studenti di 77 scuole, distribuite in tutta Italia (dalle primarie alle superiori), un kit per andare “a caccia di rifiuti. I ragazzi potranno così scendere in strada, armati di guanti gommati, ramazze, cappellini e pettorine, per pulire le vie del proprio quartiere, pronti a raccogliere rifiuti di ogni genere.

Attraverso la collaborazione con Legambiente, attiva ormai da diversi anni, intendiamo continuare il nostro lavoro di sensibilizzazione con  un’iniziativa in grado di coinvolgere direttamente  ed attivamente i cittadini nella tutela dell’ambiente – commenta Giorgio Arienti, Direttore Generale di Ecodom. “Ogni RAEE, infatti, se riciclato correttamente, può rappresentare un “serbatoio” di materie prime davvero preziose (ferro, rame, alluminio e plastica): riciclare significa quindi non solo risparmiare energia ma anche salvaguardare le risorse del pianeta, per garantire alle nuove generazioni un futuro più sostenibile”.

 

 

La speranza è anche quella di poter replicare i numeri da capogiro che hanno caratterizzato il 2014. Lo scorso anno l’evento è infatti riuscito a coinvolgere 600mila persone, 1700 Comuni e 4mila località. “L’attivismo civico e il volontariato ambientale sono il punto di forza di Puliamo il Mondo, che ogni anno vede la partecipazione di tantissimi cittadini – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente. Negli ultimi anni è aumentata tra le persone l’attenzione e la sensibilizzazione sui temi ambientali internazionali e nazionali; contemporaneamente è cresciuta la consapevolezza che assumere stili di vita più ecosostenibili e contribuire con azioni concrete e con maggior senso civico alla tutela dell’ambiente sia un passaggio fondamentale tanto quanto l’azione delle istituzioni pubbliche.

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