Stop plastica monouso e corsi green, la svolta della Sapienza

La prima università di Roma ha firmato un protocollo d’intesa con il ministero dell’Ambiente sui temi dello sviluppo sostenibile.

Credit Max Pixel -  CC0 Public Domain
Credit Max Pixel – CC0 Public Domain

 

(Rinnovabili.it) – Un protocollo per promuovere la sensibilizzazione sui temi legati allo sviluppo sostenibile e al benessere equo e sostenibile. È il documento sottoscritto il primo agosto dal ministero dell’Ambiente e dall’Università di Roma La Sapienza. A firmare l’accordo il titolare del dicastero Sergio Costa e il rettore dell’ateneo capitolino Eugenio Gaudio.

Il protocollo è valido 5 anni e prevede, tra le varie attività, lo svolgimento di corsi di alta formazione nel campo della sostenibilità e la promozione di una cultura per la salvaguardia della biodiversità, la conoscenza dell’ecosistema e la riduzione dell’impatto ambientale nelle Università.

 

Oltre all’offerta formativa, uno degli obiettivi dell’accordo è la diffusione di comportamenti virtuosi all’interno della comunità universitaria legati alla riduzione della plastica monouso, a sistemi di raccolta dei rifiuti efficaci, alla mobilità sostenibile, all’uso consapevole dell’acqua, al riciclo e al riuso compatibile con l’ambiente, alla progettazione, riqualificazione e efficientamento energetico degli impianti universitari.

“Una giornata importante – ha commentato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa – che si inserisce nell’ambito di un percorso di collaborazione già ampiamente avviato tra Ministero e Università, che ha visto La Sapienza cogliere appieno la sfida dell’eliminazione dell’utilizzo della plastica monouso, ed il Ministero aprirsi ad offrire il proprio contributo sui temi legati alla sostenibilità ambientale: dall’efficienza energetica ai criteri ambientali minimi, alla mobilità sostenibile, alla responsabilità sociale legata agli eventi culturali”.

 

“L’accordo che abbiamo siglato con il Ministero dell’Ambiente – afferma il rettore Eugenio Gaudio – si inserisce nel quadro delle iniziative che la Sapienza ha attivato per rafforzare il ruolo dell’università nel processo di salvaguardia ambientale e di sostenibilità. L’Ateneo è impegnato a coordinare azioni in un quadro unitario anche sul fronte energetico, con un piano imponente di conversione alle energie rinnovabili, sul tema dei rifiuti e sul piano didattico, con il progetto di un corso che declini il concetto di sostenibilità in tutte le tematiche proprie delle nostre undici Facoltà”.

L’Università La Sapienza era già impegnata per il raggiungimento di alcuni di questi obiettivi. L’ateneo ha infatti aderito alla campagna #StopSingleUsePlastic e ha attivato sei gruppi di lavoro nell’ambito delle attività della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile – Rus.

E già durante il tradizionale appuntamento di orientamento Porte aperte alla Sapienza sono state recentemente distribuite le nuove borracce che permettono agli studenti e al personale di rifornirsi gratuitamente di acqua potabile disponibile all’interno del campus, grazie a un sistema di fontanelle pubbliche recentemente potenziate.

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