Mobilità dolce con il progetto Eco-cycle

Obiettivo: connettere e integrare una nuova rete ciclabile e quindi un innovativo e sostenibile concetto di “mobilità dolce”, allo sviluppo urbanistico e alla morfologia del territorio lucano, per arrivare ad implementare e potenziare il Piano regionale dei Trasporti

Giornata Mondiale della Bicicletta
Foto di Engin Akyurt da Pixabay

Approvato in giunta l’Action Plan sulla mobilità sostenibile

Su iniziativa dell’assessore ad Infrastrutture e Trasporti la giunta regionale ha già dato il suo parere favorevole all’Action Plan presentato dall’Unibas, partner del progetto di potenziamento del sistema di connessione e integrazione della rete ciclabile in Basilicata

Connettere e integrare una nuova rete ciclabile e quindi un innovativo e sostenibile concetto di “mobilità dolce”, allo sviluppo urbanistico e alla morfologia del territorio lucano, per arrivare ad implementare e potenziare il Piano regionale dei Trasporti. Un obiettivo senz’altro ambizioso, quello che il Dipartimento regionale ad Infrastrutture e Trasporti intende raggiungere attraverso la proposta progettuale di “Eco-Cycle”, approvata e ammessa a finanziamento nell’ambito del Programma di cooperazione internazionale “Interreg Europe 2014-2020”.

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Un ulteriore passaggio è l’approvazione da parte dell’esecutivo lucano, su iniziativa dell’assessore al ramo, Donatella Merra, del cosiddetto “Action Plan” presentato dall’Università degli Studi della Basilicata, mentre oggi se ne è discusso nel corso di una videoconferenza del coordinamento tecnico Infrastrutture. “Con una recente delibera di giunta – ha spiegato l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra – si prende atto dell’Action Plan per capitalizzare, all’interno della programmazione regionale, l’esperienza di EcoCycle che costituirà valore aggiunto anche per l’efficace implementazione del Piano Regionale dei Trasporti in termini di potenziamento del sistema di connessione e integrazione della rete ciclabile, in relazione alla morfologia territoriale, allo sviluppo urbanistico, al sistema naturale con riferimento alle coste, ai fiumi, ai parchi. Gli ulteriori step del progetto sono stati discussi anche oggi, nell’ambito di una riunione del coordinamento tecnico Infrastrutture. Tutto questo – ha sottolineato l’esponente della giunta lucana – anche in considerazione della rilevanza che il tema della cosiddetta Mobilità dolce assume nel nuovo ciclo di programmazione 2021/2027 e in particolare nel Pnrr, con importanti stanziamenti per il potenziamento del trasporto sostenibile, mediante l’estensione di percorsi ciclabili, ciclovie urbane e turistiche, pensate anche per collegare il sistema delle stazioni ferroviarie”.

L’assessore, dopo aver ricordato che “nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Regione Basilicata ricadono due interventi strategici nel settore della valorizzazione turistica del territorio: la Ciclovia Lagonegro-Rotonda e la Ciclovia del Golfo di Taranto” ha spiegato che “l’Action Plan contiene azioni di breve e medio periodo con riferimento a programmazioni in essere e linee strategiche per il rafforzamento della ciclabilità regionale”. “L’idea – ha concluso Merra – è quella di prendere spunto dalle best-practice che si sono sviluppate in Europa, per potenziare i sistemi di accessibilità integrati ed ecocompatibili che favoriscono lo sviluppo delle aree interne caratterizzare dai fenomeni di spopolamento e aumentare, così, la competitività turistica del territorio lucano”.

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