Bolzano anticipa la direttiva UE sull’efficienza energetica

La Provincia di Bolzano recepisce la direttiva europea sull’efficienza energetica avviando la trasformazione del patrimonio immobiliare verso “edifici ad energia quasi zero”

(Rinnovabili.it) – In anticipo rispetto al panorama nazionale, la Provincia di Bolzano ha recepito la direttiva europea sull’efficienza energetica, adeguato le proprie linee guida regionali rispetto a quanto espresso nella direttiva Energy Performance Buildings Directive (2010/31/Ue).

Nonostante i numerosi richiami della Commissioni europea fatti all’Italia in materia di efficienza energetica, ancora oggi la legislazione nazionale, che avrà il compito di regolamentare gli interventi nel settore delle costruzioni per arrivare entro il 2020 alla completa trasformazione del patrimonio immobiliare in “edifici ad energia quasi zero”, risulta ancora bloccata nel lungo percorso burocratico.

Con il Dgp n. 939 del 25 giugno 2012, la Provincia autonoma di Bolzano conferma la sua posizione di precursore in materia di efficienza energetica del comparto edile, abrogando completamente i precedenti provvedimenti provinciali per adottare esclusivamente le nuove linee guida, che entreranno in vigore dopo il completamento della procedura di notifica all’Unione europea. In parte già ampiamente applicato a livello territoriale, la nuova normativa prevederà parametri ben precisi per i nuovi edifici, il cui rendimento energetico dovrà essere pari o superiore alla Classe CasaClima B, ovvero mantenendosi al di sotto dei 50 kWh/mq anno, limite che dal 1° gennaio 2015 verrà abbassato a 30 kWh/mq anno, corrrispondente alla classe CasaClima A. Ciascun edificio dovrà inoltre produrre almeno il 40% della sue energia attraversxo fonti energetiche rinnovabili, arrivando dopo il 2017 al 50%.

Articolo precedenteL’Uk pensa all’impianto geotermico dei record
Articolo successivoRifiuti: l’Assemblea presenta le regole d’oro