Il nuovo volto del National Mall

Proclamati i vincitori del Concorso che riqualificherà il National Mall, trasformando la Union Square, i Costitutional Gardens ed il Sylvan Theater in ottica sostenibile ed efficiente.

Dopo una gara intensa e ricca di proposte, il Trust for the National Mall di Washinghton DC, ha finalmente annunciato il nome dei tre vincitori che si occuperanno di ridisegnare il trascurato paesaggio del “cortile d’America”. Fulcro di numerose manifestazioni e attrazione perenne per oltre 25 milioni di visitatori annui, uno dei più importanti monumenti americani è reduce da 35 anni di mancata manutenzione che ne hanno danneggiato le strutture e rovinato gli spazi verdi, portandolo ad una situazione di non ritorno messa in luce lo scorso anno, dai rappresentanti del Solar Decathlon che a causa delle condizioni inadeguate, decisero di spostare la manifestazione in Florida.

Le tre squadre vincitrici avranno l’incarico di ridisegnare gli storici spazi partendo dai Constitution Gardens in ricordo dei Veterani del Vietnam affidati a Rogers Marvel Architects e Peter Walker & Associates, mentre Weiss/Manfredi & OLIN daranno nuova vita al Sylvan Theater ; il progetto per Union Square sarà invece affidato a Gustafson Guthrie Nichol & Davis Brody Bond previa approvazione da parte degli architetti del Campidoglio essendo sotto la giurisdizione del Congresso.

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CONSTITUTION GARDENS – Situati tra il Vietnam Veterans Memorial e il Memorial Lincoln è attualmente afflitto da diversi problemi di drenaggio che hanno causato danni anche alla fauna del vicino lago. Con il nuovo progetto Rogers Marvel Architects e Peter Walker, ripristineranno le aree verdi circostanti creando un sistema di infiltrazione delle acque piovane che si estende anche ai vicini percorsi pedonali, prevedendo anche la costruzione di un ristorante, di un padiglione per esposizioni e

Teatro-Sylvan-Weiss_Manfredi-&-OLIN2SYLVAN THEATER – La proposta del team di Weiss/Manfredi & OLIN per la riqualificazione del Sylvan Theater collocato accanto al Washington Monument Grounds, prevede di riorientare il palcoscenico verso il monumento, per ritrovare un collegamento pedonale tra il vicino bacino ed il Jefferson Memorial, ormai perso da tempo. Inltre i progettisti hanno previsto l’inserimento di una struttura nuova, in parte ipogea, che possa essere esempio di integrazione paesaggistica e di efficienza energetica.

UNION SQUARE – Collocata ai piedi del Campidoglio, il progetto di Gustafson Guthrie Nichol & Davis Brody Bond per Union Square, prevede di sostituire la Capitol Reflecting Pool con uno specchio d’acqua di dimensioni più contenute, inserendo al suo interno la possibilità di percorsi pedonali.

Essendo uno degli spazi più importanti e rappresentativi del National Mall, Union Square diventerà lo spazio pubblico per eccellenza dove verranno applicati i principi di sostenibilità, ad esempio attraverso il recupero delle acque piovane o con l’utilizzo di illuminazione al LED, accanto alla flessibilità degli spazi ed alla sicurezza dei luoghi, accessibili ai pedoni in qualunque momento.

Nell’ambito delle trasformazioni green che interessano il National Mall, si collocano anche i recenti interventi che hanno interessato i numerosi punti luce del parco. Tutti i lampioni ed i punti luci attualmente in uso nel parco ed ovviamente i futuri inserimenti previsti dal nuovo masterplan, utilizzeranno esclusivamente illuminazione a basso consumo ed a LED, arrivando a risparmiare complessivamente un quantitativo di energia vicono al 65%.

Complessivamente il progetto costerà 700 mln di dollari; la fase successiva del concorso servirà per individuare nel dettaglio le voci di spesa e procedere alla successiva fase di raccolta fondi, per arrivare pronti per la partenza dei lavori per il 2014.

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