Conciliare economia, risparmio e performance è possibile, in particolare in materia di sicurezza, aspetto a lungo costoso anche dal punto di vista energetico

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Rinnovare sempre e comunque… ma anche innovare! Questo è il principio alla base di ogni progresso. Per le aziende vale la stessa cosa: chi è capace di rinnovarsi in modi nuovi e sostenibili ottiene in automatico un vantaggio competitivo, non tanto sui propri concorrenti di mercato, ma soprattutto sui propri bilanci a fine mese e a fine anno.
Conciliare economia, risparmio e performance è possibile, in particolare in materia di sicurezza, che a lungo è stata molto costosa e dispendiosa dal punto di vista energetico. Dunque, possiamo dire stop al rimandare l’adozione di tali tecnologie, poiché oggi esiste la possibilità di ottenere una strumentazione all’avanguardia a bassi consumi.
Lo stato attuale delle emissioni in Europa
Stando al rapporto dell’Unione Europea, i Paesi membri sono vicini al raggiungimento degli obiettivi climatici entro il 2030. Un traguardo importante, questo, che consentirebbe a tutti di respirare un’aria più pulita e di contribuire a un mondo migliore, quantomeno sotto il profilo ambientale.
E al giorno d’oggi, adottare tanti piccoli cambiamenti tecnologici può impattare significativamente (e in positivo) nel ridurre le emissioni ambientali. Il risparmio energetico è ormai un obbligo normativo e chi non si adegua rischia di incorrere in sanzioni anche salate.
In un mondo che sembra favorire il rilancio dell’economia a discapito della sostenibilità ambientale, risulta tuttavia che le due dimensioni non siano in aperto contrasto, anzi: è possibile conciliare sviluppo e risparmio energetico.
Alcuni ambiti di miglioramento per le aziende
Tra gli ambiti di miglioramento che le aziende possono adottare per ridurre i consumi energetici, ne troviamo alcuni che hanno veramente numerosi benefici.
In primis, il tema della videosorveglianza. Per chi desidera o ha necessità di monitorare i propri spazi, o i flussi in entrata e in uscita di persone e merci, è indispensabile usare strumenti all’avanguardia come le telecamere ptz, che a oggi offrono una visione ad altissima definizione, zoom anche in assenza di luce e monitoraggio costante.
I dati vengono archiviati in cloud, sfruttando l’Internet delle Cose e riducendo la necessità di compilare numerose scartoffie, portando anche a un evidente risparmio in favore dell’ambiente.
Secondo alcune ricerche, passare alle tecnologie che usano il Cloud consente di risparmiare e ridurre fino al 98% le emissioni di carbonio rispetto alle modalità tradizionali, in primis l’utilizzo di server locali. Dunque, è una vittoria su due fronti: da un lato si riducono le spese relative alla gestione e manutenzione di un server locale, dall’altro si abbassano i consumi energetici per una bolletta più leggera e una minore quantità di emissioni.
Oltre a questo, sembra anche possibile riuscire a conciliare le due dimensioni di cui parliamo attraverso l’adozione di tecnologie come il controllo intelligente degli spazi, che consente di aprire e chiudere in autonomia i cancelli d’ingresso per far entrare determinate merci. Se consideriamo il vantaggio di far entrare e uscire rapidamente i camion, senza che questi stiano fermi in attesa dell’apertura dei cancelli, diventa evidente come si aiuti a ridurre le emissioni di CO2 causate dal motore acceso.
In generale, l’automazione, così come l’adozione di tecnologie che sfruttano l’intelligenza artificiale e la gestione autonoma delle temperature degli interni, oppure dell’illuminazione, sembrano essere ambiti particolarmente validi per un’azienda che vuole portarsi all’avanguardia. La massima efficienza energetica è raggiungibile anche seguendo queste modalità tipiche del nostro secolo, prestando attenzione alle necessità che abbiamo oggi per tutelare il mondo di domani.
E se un tempo queste tecnologie costavano veramente troppo, oggi sono accessibili a un prezzo modico, motivo per cui rimandare non è più la scelta più conveniente.