Efficienza energetica, può far risparmiare 8 mld l’anno

Il Rapporto dell’Università di Roma “Tor Vergata” ha prodotto un’accurata analisi sull’efficienza energetica italiana evidenziando i diversi e potenziali capitali regionali

Efficienza energetica, può far risparmiare 8 mld l’anno(Rinnovabili.it) – E’ l’efficienza energetica con le sue immense possibilità, anche in relazione con quanto predisposto nella Strategia Energetica Nazionale, il fulcro della nuova ricerca realizzata dall’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e pubblicata in questi giorni. L’ateneo romano ha infatti presentato un’indagine puntuale per capirne potenzialità e prospettive nel panorama italiano, anche in relazione agli strumenti innovativi offerti dalla politica europea. Dalla ricerca è emersa soprattutto un’evidenza  fondamentale: l’aumento di domanda energetica (sia primaria che di consumi finali) al 2020 deve essere coperta da interventi di efficienza energetica; non mancare questo obiettivo può significare poter risparmiare fino a 8 miliardi di euro annui per importazioni di combustibili fossili e ridurre nel contempo le emissioni di circa 55 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.

 

“Emerge la necessità di dare completezza e continuità alla SEN – si legge nella nota stampa – individuando le Amministrazioni pubbliche locali in grado di attuare una nuova pianificazione energetico-urbanistica orientata all’efficienza energetica, considerato che circa il 70% dell’energia è consumata in contesti urbani”. Sotto i riflettori allora, l’edificio e i suoi consumi, nel ruolo di nucleo principale di un progetto più ampio di riqualificazione del territorio, ma anche gli strumenti finanziari europei a cui attingere per dare esecuzione alla SEN in ambito locale (circa 29 miliardi di euro).

 

Ma la piena attuazione della Strategia costituisce, secondo gli analisti, solo il primo passo: “si deve anche prevedere un’armonizzazione legislativa regionale in materia, considerando che oltre il 70% dei risultati ottenuti a oggi con gli interventi di riqualificazione energetica è concentrato in sole quattro regioni (Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna); meno del 2% del risparmio energetico è, invece, da associare alle ultime 4 regioni (Calabria, Basilicata, Valle D’Aosta e Molise)”.

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