Wafer di silicio: i prezzi di produzione al minimo storico

Dal 2008 per l’industria manifatturiera dei wafer di polisilicio i prezzi di produzione sono scesi con una media del 16% all’anno

Wafer di silicio: i prezzi di produzione al minimo storico(Rinnovabili.it) – Il calo dei prezzi dei wafer di silicio policristalliano è pronto a toccare un nuovo minimo storico, raggiungendo nel 2014 i soli 0,2 dollari per Watt. Il dato appartiene all’indagine di mercato della NPD Solarbuzz, “Polysilicon and Wafer Supply Chain Quarterly report” che conferma la vistosa caduta libera che i costi di produzione stanno vivendo da un po’ di tempo a questa parte. Dal 2008 ad oggi, spiegano gli autori del rapporto, i costi manifatturieri si sono ridotti di oltre il 16 per cento l’anno. Passando dai 60 centesimi per watt di cinque anni fa ai predetti 1,2 centesimi. “I costi dei wafer sono solo un terzo rispetto a quello di cinque anni fa, e anche se il rapido ritmo di riduzione sta iniziando a diminuire, il grave eccesso di offerta e i prezzi di vendita estremamente bassi stanno costringendo i produttori di polisilicio e di wafer a trovare modi per abbassare ulteriormente i costi a livelli mai pensati prima”, ha spiegato Charles Annis, vice presidente di NPD Solarbuzz. Questo significa, in altre parole, operazioni come quella di trasferimento dei siti di produzione in aree in cui l’elettricità costa meno o d’adozione di nuovi processi industriali come i reattori a letto fluido  (FBR – Fluidized Bed Reactor).

 

“Allo stesso tempo, l’industria sta aumentando la dimensione del lingotto policristallino, riducendo il consumo di liquami e aumentando il riciclaggio”, ha aggiunto Annis. In teoria, secondo il rapporto, l’attesa crescita nella domanda del mercato finale – entro la fine del 2014 si potrebbe arrivare a quota 50 GW – dovrebbe aiutare l’industria a tornare a piena produzione, consolidando i prezzi e in alcuni casi, come per i wafer ad alta efficienza, attendendo anche importanti aumenti.

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