Dall’Enea la nuova frontiera dell’idrogeno

Dalla ricerca “made in Italy” un reattore adatto alla produzione di idrogeno distribuito. La soluzione migliore per una abitazione isolata o a piccole aree commerciali urbane in cerca di un impatto energetico nullo

(Rinnovabili.it) – Nuovi passi avanti dell’Italia sul fronte dello sfruttamento dell’energia solare per la produzione di idrogeno. Il merito, neanche a dirlo, ad una delle eccellenze nel campo della ricerca nazionale, l’ENEA, che ha depositato in questi giorni un nuovo brevetto sotto il nome di “Reattore Solare per la Produzione di Idrogeno da Acqua”. L’esclusiva dell’invenzione riguarda la “realizzazione di un reattore/ricevitore per la cattura e l’utilizzo di energia solare concentrata, finalizzato alla attivazione termica di un processo chimico solido/gas”. Nel dettaglio che riporta la pagina brevetti dell’Agenzia nazionale è spiegato che per scindere le molecole di acqua il dispositivo si affida processo termolitico delle ferriti miste di sodio e manganese, processo selezionato e implementato all’interno di un unico sistema. I ricercatori sono infatti riusciti ad integrare il ricevitore solare al reattore, riducendo così notevolmente le dimensioni dell’impianto e renderlo di conseguenza competitivo con gli altri sistemi di produzione di idrogeno. Non richiedendo carichi termici elevati e quindi  eliostati di grandi dimensioni o componenti speciali il dispositivo si rende particolarmente adatto alla generazione di idrogeno distribuito, ad esempio per la fornitura di energia ad una abitazione isolata o a piccole aree commerciali urbane con impatto energetico zero.

 

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