Il rapporto Banking on Climate Chaos preparato da 7 ong ambientaliste analizza la performance delle 60 maggiori banche commerciali e d’investimento al mondo. Il trend non accenna a decrescere: 742 mld mobilitati solo nel 2021
Il parere della Piattaforma europea sulla finanza sostenibile boccia parzialmente il testo finale della tassonomia verde. I criteri sul gas sono troppo laschi, danno l’etichetta verde anche a impianti con alti livelli emissivi. Per correggere il tiro bisogna creare una categoria a parte in cui inserire le centrali a gas meno virtuose
680 istituzioni finanziarie hanno chiesto ai Consigli di amministrazione di 10.400 società a livello globale di rendere noto attraverso CDP i loro dati su cambiamento climatico, deforestazione e sicurezza idrica
Secondo indiscrezioni di Bloomberg, la Commissione UE sta preparando un piano per l’emissione congiunta di debito, garantito dai paesi membri, per finanziare le spese eccezionali da sostenere sui capitoli energia e difesa. Un’ipotesi già ventilata nei mesi scorsi, che diventa più concreta per i contraccolpi della guerra in Ucraina
Una coalizione di 75 ong ambientaliste chiede ai 100 maggiori operatori finanziari al mondo di dismettere gli asset legati all’oil&gas russo per chiudere i rubinetti che alimentano la guerra di Putin
Durante i negoziati per definire il contenuto del sommario e delle raccomandazioni per i politici, la delegazione americana preme per togliere ogni riferimento a “loss and damage” per paura che spalanchi il vaso di Pandora delle rivendicazioni da parte dei paesi meno sviluppati
Un’analisi di Urgewald e altre 27 ong sui flussi di investimenti verso 1.032 aziende globali che operano a tutti i livelli nel settore del carbone rivela che, dal 2019 a novembre 2021, l’industria ha ricevuto 1,5 trilioni di dollari. La maggior parte come sottoscrizioni (underwriting) da parte di istituzioni finanziarie legate a uno Stato
Un dossier di ShareAction analizza i flussi dai 25 maggiori istituti di credito del continente verso 50 compagnie energetiche che hanno piani di espansione dell’estrazione di gas e petrolio. Nel 2021 sono arrivati 55 miliardi di dollari, anche se quasi tutte le banche si sono impegnate in sede Onu nella decarbonizzazione