Bonus Casa 2023: entro quando inviare la comunicazione Enea per non perdere la detrazione?

Il Fisco chiarisce le tempistiche entro le quali inoltrare la documentazione ad Enea per non perdere gli incentivi fiscali dedicati ad Ecobonus e Bonus Casa

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via Piqsels

Dal 1° febbraio è online il nuovo portale di Enea per l’invio della documentazione su Bonus Casa 2023 ed Ecobonus

(Rinnovabili.it) – Per accedere alle detrazioni previste per Bonus Casa 2023 ed Ecobonus una delle incombenze è l’invio ad Enea dei dati relativi all’intervento di efficientamento o di risparmio energetico. Ma entro quando vanno trasmessi i dati ? E cosa accade in caso di tardiva o mancata comunicazione?

Domande più che lecite visto il ciclone all’interno del quale sono finiti i bonus edilizi ed il meccanismo della cessione del credito negli ultimi mesi.

Entro quando inviare la comunicazione: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

La risposta alla prima domanda è uguale sia per Bonus Casa 2023 che per Ecobonus 2023.

Enea ha messo a disposizione il nuovo portale delle detrazioni attraverso il quale tramettere le informazioni, fissando a 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo il termine ultimo. Nel caso però di lavori eseguiti dal 1° al 31 gennaio 2023, il conteggio ha inizio a partire dal giorno della messa online del portale, ovvero il 2 febbraio. La scadenza dei 90 giorni coinciderà di conseguenza con il 2 maggio 2023.

Leggi anche Ecobonus e Bonus Casa: Enea aggiorna il portale per le detrazioni fiscali 2023

Ma cosa accade in caso di comunicazione ad ENEA tardiva?

Dipende. La variabile è il tipo di incentivo prescelto. Nel caso del Bonus Casa 2023, ovvero dei Bonus ristrutturazione del 50%, il mancato invio ad Enea o un invio tardivo consentiranno comunque di utilizzare la detrazione.

Ma se per l’intervento si sceglie di utilizzare l’Ecobonus (o il Superbonus), non rispettare le tempistiche di ENEA determinerà la perdita della detrazione. Un tema scottante, ma chiarito a più riprese dalla stessa Agenzia delle Entrate con la circolare n. 2/E/2023 e successive risposte ad interpelli, nonché da una sentenza della Corte di Cassazione.

Nel caso dei bonus dedicati alla riqualificazione energetica dell’immobile, la documentazione da inviare ad ENEA costituisce una parte fondamentale dei documenti, indispensabile per determinare se si ha o meno diritto alla detrazione stessa.

Una risposta chiarificatrice si può leggere sulle pagine di Fisco Oggi.

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