Calatrava completa la chiesa del World Trade Center, distrutta l’11 settembre

Una pelle di sottilissimo marmo, una cupola in vetro e pietra stratificati per lasciare filtrare la luce attraverso le pareti. E’ completa la chiesa del World Trade Center progettata da Calatrava

© ALAN KARCHMER FOR SANTIAGO CALATRAVA

La Chiesa greco ortodossa di San Nicola sorge accanto al Memoriale dell’11 settembre

(Rinnovabili.it) – L’unica struttura religiosa distrutta durante l’attacco dell’11 settembre alle Torri Gemelle ha finalmente ritrovato la luce. La nuova chiesa del World Trade Center risplende letteralmente all’interno del memoriale. Il progetto di Santiago Calatrava per San Nicola ha sfruttato un involucro in marmo pentelico ed una cupola in vetro stratificato e pietra per creare un effetto retro illuminante unico nel suo genere.
Il simbolismo del faro che illumina la rinascita di un sito teatro di uno tra i drammi sicuramente più tragici della storia contemporanea è immediato.

La chiesa del World Trade Center che brilla di luce propria

chiesa del World Trade Center
© ALAN KARCHMER FOR SANTIAGO CALATRAVA

La chiesa greco ortodossa sfrutta l’illuminazione interna per brillare all’esterno di luce propria.

Il progetto si inserisce nell’ampio intervento di restauro del World Trade Center al quale ha preso parte anche l’architetto Calatrava, ridisegnando l’hub dei trasporti. La Chiesa di San Nicola si trova proprio accanto al memoriale dell’11 settembre, inserito proprio la dove prima sorgevano le due torri.

Spero che questa struttura serva al suo scopo di santuario per il culto ma anche come luogo di riflessione su ciò che la città ha sopportato e su come sta andando avanti”, ha commentato Calatrava durante l’inaugurazione della Chiesa del World Trade Center.

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Per rendere ancora più forte il simbolismo, la struttura è rialzata su un podio di 7 metri sopra il livello stradale. La Cupola si ispira alla Basilica di Santa Sofia a Istanbul disponendosi attorno ad una pianta centrale. Sia le pareti che la copertura sono scandite da unanervatura che rende ancora più evidente il gioco di luci tra l’interno e l’esterno.

Calatrava ha collaborato con DLR Group al progetto illuminotecnico per la chiesa di San Nicola per consentire alla chiesa di essere “come pietra solida di giorno”, e poi risplendere “alla luce di 10.000 candele” di notte, bilanciando anche attentamente l’illuminazione supplementare con il costante cambiamento di luce naturale all’interno della chiesa.

All’esterno la chiesa è contenuta in 4 torri massicce rivestite in pietra che definiscono una pianta quadrata a quella che in realtà è una struttura a pianta rotonda.

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