Coibentazione superbonus: sì alla sostituzione dei decori se servono al cappotto

La rimozione e sostituzione di elementi decorativi in facciata per realizzare la coibentazione dell’involucro ha accesso al superbonus se è certificata da un tecnico

Coibentazione involucro - Foto di <a href="https://pixabay.com/it/users/martinharry-1411929/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=941625">Martin Pyško</a> da <a href="https://pixabay.com/it/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=941625">Pixabay</a>
Foto di Martin Pyško da Pixabay

La coibentazione delle superfici verticali, orizzontali e inclinate è uno dei requisiti per l’accesso alle detrazioni fiscali

(Rinnovabili.it) – La rimozione ed il successivo riposizionamento degli elementi decorativi in facciata sono ammessi al Superbonus se concorrono ai lavori di coibentazione dell’involucro.

Questo quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate in risposta all’interpello n. 685/2021.

Gli interventi devono essere certificati da un tecnico abilitato che ne attesti la correlazione con i lavori di isolamento previsti per l’accesso alle detrazioni.

La domanda arriva da un condominio che intende eseguire i lavori di coibentazione del tetto e della facciata sulla quale però sono presenti degli elementi architettonici peculiari, ma senza alcun valore storico o culturale.

Non essendo l’edificio sottoposto ad alcun vincolo, i proprietari dell’immobile intendono realizzare un cappotto termico esterno. Per poterlo fare è necessaria la rimozione e la sostituzione di questi elementi estetici, intervento che per altro incide in modo significativo sul piano economico delle spese, da qui la richiesta di usufruire delle detrazioni.

Leggi anche Proroga superbonus 110%, Franco: Non è sostenibile alla lunga

La circolare n. 30/E del 2020 ha chiarito che “nei limiti di spesa previsti dalla norma per ciascun intervento, il Superbonus spetta anche per i costi strettamente collegati alla realizzazione e al completamento dell’intervento agevolato (…). L’individuazione delle spese connesse deve essere effettuata da un tecnico abilitato. Si ricorda, infatti, che come stabilito dall’articolo 8 del citato decreto interministeriale 6 agosto 2020 al fine di accedere al Superbonus, anche gli interventi in questione sono asseverati da un tecnico abilitato, che ne attesti non solo la rispondenza ai pertinenti requisiti richiesti nei casi e nelle modalità previste dal medesimo decreto, ma anche la Pagina 4 di 5 congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati“.

E’ quindi chiaro che, se il tecnico attesta la rispondenza degli interventi alla norma e la congruità delle spese, la sostituzione degli elementi decorativi a favore di decori simili ma fatti di materiale isolante ha accesso alle detrazioni previste dal Superbonus.

Leggi anche Proroga superbonus 110%, Franco: Non è sostenibile alla lunga

Articolo precedentePacchetto Fit for 55: nuove misure UE sul clima in cantiere per il 2022
Articolo successivoItalia sott’acqua: ecco gli effetti dell’aumento del livello dei mari sul Belpaese

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!