Ecotecnologia per viaggiatori nel nuovo aeroporto della Georgia

Una struttura innovativa, ma ecofriendly, espressione della nuova Georgia sostenibile, con sistemi di riciclo delle acque e fotovoltaico. Sarà il primo aeroporto a prevedere la raccolta differenziata.

(Rinnovabili.it) – Per confermare la sua ascesa, lo stato della Georgia è pronto ad iniziare i lavori per il nuovo aeroporto internazionale, progettato niente meno che dagli architetti di UNStudio capitanati da Ben van Berkel. Il Terminal per la città di Kutaisi, che il prossimo anno ospiterà anche la nuova sede del parlamento georgiano, si estenderà per una superficie di 4.000 mq e tenterà di porsi come riferimento di sostenibilità ed efficienza per il Paese. Grazie alla fonte sotterranea d’acqua calda infatti, i consumi energetici per il riscaldamento invernale sono quasi interamente coperti: la superficie pavimentata del terminal e della torre di controllo, utilizzeranno quest’acqua per controlare la temperatura interna delle due strutture. Il progetto prevede inoltre l’inserimento di un sistema ibrido di ventilazione a bassa pressione ed un impianto di recupero delle acque grigie collocato sotto la struttura. Per coprire la richiesta energetica totale è prevista l’installazione di una serie di pannelli fotovoltaici in copertura, che affiancati al sistema du ombreggiamento, saranno perfettamente integrati all’involucro.

Grazie alla torre di controllo, alta 55 metri, l’aeroporto sarà un punto di riferimento per il paesaggio proseguendo l’intenzione ecosostenibile anche grazie all’utilizzo di materiale innovativi per il rivestimento, che si adatteranno alle condizioni atmosferiche, modificando il proprio colore in base al traffico aereo. L’aeroporto progettato da UNStudio, sarà il primo aeroporto a praticare la raccolta differenziata dei rifiuti, un’inziativa che avrà lo scopo di innescare un sistema di riciclo che potrà essere esteso ad altri progetti nazionali di edifici esistenti o in costruzione.

“Il progetto per il nuovo terminal di Kutaisi si concentra innanzitutto sulle necessità del viaggiatore, creando un aeroporto accogliente, sicuro, trasparente e userfriendly. Il desiderio di soddisfare le esigenze sia dei visitatori internazionali che della comunità locale è stato fondamentale”, ha dichiarato Ben van Berkel.

Il nuovo aeroporto, che presumibilmente sarà pronto per settembre del prossimo anno, rivoluzionerà l’immagine stessa della Georgia, ponendosi come punto di congiunzione tra il passato storico ed il futuro sostenibile.

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