WAFX Awards: le 20 architetture futuristiche che rispondo ai problemi globali

Rispondere con l’architettura ai problemi più urgenti come la sovrappopolazione e il cambiamento climatico. I 20 finalisti dei WAFX 2022 mostrano le architetture del prossimo futuro

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credits: WAF 2022 Tower of life

I 10 vincitori saranno annunciati in occasione del World Architecture Festival a Lisbona

(Rinnovabili.it) – Sono stati annunciati i nomi dei 20 finalisti dei WAFX Awards 2022, i progetti più all’avanguardia selezionati tra la rosa dei candidati al World Architecture Festival di quest’anno.

Venti architetture futuristiche che affrontano concretamente alcuni dei problemi più incombenti a livello planetario: dall’emergenza climatica, al sovrappopolamento delle città, fino a soluzioni adatte a incrementar ela resilienza degli edifici.

La kermesse internazionale, tra le più importanti del settore, si svolgerà quest’anno dal 30 novembre al 2 dicembre a Lisbona e selezionerà i progetti più belli al mondo tra i 420 finalisti.

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“Le grandi sfide richiedono un grande impegno e una nuova mentalità. Questi progetti futuri dimostrano che gli architetti di tutto il mondo stanno rispondendo a problemi complessi in modi fantasiosi, con il vantaggio di un po’ di piacere nel design“, ha affermato Paul Finch, Program Director di WAF.

Alcune delle architetture 2.0 dei WAFX

Dei 20 finalisti scelti a partite dai candidati a “Future project” per il World Architecture Festival, solo 10 saranno incoronati. Si tratta ovviamente di progetti ancora allo stato iniziale e non realizzati, ma con del potenziale estremamente interessante per le soluzioni adottate.

Doppietta per il giovane team di BAD – Built by Associative Data + Guallart Architects con i due progetti candidati “Tower of Life” e “Forest City Project”. La prima è una torre iconica immaginata per la città di Dakar, in Senegal. Un edificio ad energia positiva avvolta in una membrana di terra stampata in 3D in loco. Il secondo progetto è invece un concept urbanistico che trasforma la città in un’estensione della natura. Un ecosistema urbano autosufficiente in termini di energia, cibo, acqua e materie prime.

Un altro interessante contributo ai WAFX 2022 è il progetto di Grimshaw “YTL Arena Complex”, che entro il 2023 sarà la più grande arena del Regno Unito. Tra i progetti di riqualificazione urbana uno dei candidati è il Downsview Framework Plan, firmato da un team congiunto tra Henning Larsen Architects, SLA Architects e Urban Strategies, KPMB. Si tratta di un max intervento che coprirà un’area di 520 acri in Canada e verrà ultimato entro il 2020.

La rosa dei finalisti vede poi progetti di riconversione di una centrale elettrica a carbone in un maxi complesso urbano sostenibile, un edificio Net Zero Energy che produrrà più energia di quella consumata, o ancora un edificio in legno dalle ottime prestazioni.

I 20 i progetti finalisti li trovi qui.

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