Decollato il primo volo jet alimentato “bio” al 100%

Il bimotore Dassault Falcon 20 è volato da Ottawa a Montreal con un pieno di combustibile ottenuto esclusivamente da semi oleosi, senza nessuna aggiunta di kerosene

(Rinnovabili.it) – Scommessa vinta per il bimotore Dassault Falcon 20. Il velivolo è riuscito a portare a termine con successo il primo volo mai realizzato al mondo da un jet impiegando solo biokerosene come carburante. L’impresa, celebrata alla fine di ottobre con un volo di 90 minuti da Ottawa a Montreal, apre definitivamente le porte all’impiego dei biofuel  al 100% nel settore dell’aviazione. Fino ad oggi, infatti, le sperimentazioni dell’industria aerea si sono concentrate su miscele 50:50, dove il biocombustibile era aggiunto al kerosene tradizionale.

 

Il volo sperimentale è il frutto del lavoro condotto da due società – Applied Research Associates e Agrisoma Biosciences – che hanno collaborato con il National Research Council of Canada (NRC) per adattare i semi oleosi della senape all’alimentazione del velivolo. Il carburante è stato prodotto a partire dalla brassica carinata, comunemente nota come senape etiopica, trasformata grazie all’impiego di acqua ad alta temperatura e pressione in un “greggio intermedio”. Questo sotto prodotto è stato quindi fatto reagire con idrogeno e trasformato in un combustibile “virtualmente indistinguibile dalle propria controparte petrolifera”. Un secondo velivolo, un Canadair CT-133, ha pedinato durante la prova il Falcon raccogliendo i dati sulle emissioni. I risultati su prestazione e impatto ambientale, spiegano gli ingegneri che hanno condotto l’ esperimento saranno rilevati a breve.

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