Se l’e-car sa dove ricaricarsi…

Grazie alla partnership tra Enel e Renault, è stato possibile sviluppare un sistema che consentirà, dall’auto, di individuare i punti di ricarica elettrici più vicini

(Rinnovabili.it) – Un’interazione innovativa capace di far dialogare un veicolo elettrico con una infrastruttura di ricarica, all’interno di una rete intelligente. Non è fantascienza, ma la nuova piattaforma nata dalla partnership tra Enel e Renault con la quale iniziano a concretizzarsi alcune delle potenzialità caratteristiche di una Smart Grid. Il sistema di navigazione di cui è dotato il veicolo elettrico della Renault, infatti, il cosiddetto Carminat Tom Tom Z.E. Live, è stato integrato da un nuovo servizio che consente all’automobilista di turno di individuare in tempo reale almeno 3 stazioni di ricarica Enel nelle vicinanze. Non solo: il servizio fornisce anche informazioni sull’eventuale disponibilità della ricarica, cosa non da poco che elimina il rischio di fare un viaggio a vuoto.

Enel è convinta che sia il primo di una serie di servizi che sarà possibile offrire. Stando a quanto dichiarato dal gruppo di lavoro che ha messo a punto il progetto, infatti, in futuro sarà persino possibile prenotare una stazione di ricarica, arrivando così a gestire in modo ottimale l’operazione di ricarica stessa e massimizzando anche l’utilizzo delle energie rinnovabili. L’aspetto singolare, poi, è il ruolo attivo assunto dall’auto elettrica, che diventa uno degli attori capaci di concretizzare le nuove opportunità concesse dalla nuova rete elettrica di distribuzione. La partnership sta anche mettendo a punto un sistema di ricarica veloce in corrente alternata a 43 kW, che conta di finire di testare entro la metà del 2012 per poi introdurlo sul mercato. Una volta perfezionato, il sistema farà recuperare al veicolo l’80% dell’autonomia in soli 30 minuti.

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