La Norvegia batte sé stessa: nel 2022 nuovo record vendita EV

Ben il 79,3% dei nuovi veicoli immessi su strada negli ultimi 12 mesi è a zero emissioni. Nel paese scandinavo gli EV sono il 20% del parco circolante. Ma dal 1° gennaio 2023 spariscono gli incentivi più allettanti in vigore da due decenni

Record vendita EV: Norvegia, elettrico l’80% delle immatricolazioni
via depositphotos.com

Vendite auto elettriche +15% rispetto al 2021

(Rinnovabili.it) – Ogni cinque auto immatricolate, quattro sono elettriche. È il nuovo record vendita EV raggiunto dalla Norvegia nel 2022: ben il 79,3% dei nuovi veicoli immessi su strada negli ultimi 12 mesi è a zero emissioni. Il paese scandinavo è campione mondiale nella diffusione della mobilità elettrica e l’anno scorso è riuscito a concretizzare un balzo in avanti molto corposo. Rispetto al 2021, infatti, la quota di veicoli elettrici è cresciuta quasi del 15%. Più del 20% dei veicoli che circolano nel paese va a batteria.

È quanto emerge dai dati diffusi dalla Norvegian Road Federation di recente. Con il nuovo record vendita EV, quindi, si allarga l’abisso che separa Oslo dall’Europa in materia di mobilità elettrica. In UE, infatti, le nuove immatricolazioni di veicoli a batteria si sono fermate all’8,9% del totale nei primi 9 mesi dell’anno. Per l’Italia va anche peggio, con una contrazione di oltre il 26% e una quota di mercato per gli EV che si restringe al 4,3%.

Record vendita EV, ma dal 2023 la Norvegia toglie molti incentivi

A cosa è dovuto l’eccellente risultato della Norvegia nell’ultimo anno? Soprattutto a una politica di incentivi generosa e intelligente. Per tutto il 2022, così come negli anni precedenti, si poteva contare sull’esenzione totale dalle tasse in caso di acquisto di un veicolo elettrico. Il sistema è in piedi dal 2001 e si basa sul principio del ‘chi inquina paga’ applicato in modo progressivo: i veicoli più inquinanti e costosi pagano più tasse, quelli con minor tenore di CO2 al km e più economici pagano di meno.

Gli EV, appunto, fino al 31 dicembre del 2022 erano esenti dal pagamento dell’Iva al 25%. Se all’inizio questa misura si ripagava da sola -gli introiti dalle auto più inquinanti coprivano il buco della vendita di EV- negli ultimi anni lo Stato ha dovuto mettere delle risorse per sostenere gli incentivi. Nel 2022, calcola il ministero delle Finanze norvegese, il costo per lo Stato è arrivato a 3,7 miliardi di euro.

Dal 1° gennaio questo incentivo cambia. Anche gli EV inizieranno a pagare almeno parte dell’Iva. L’esenzione riguarderà solo un prezzo di listino fino a 500mila corone norvegesi (circa 46.700 euro), su tutto l’eccedente si applicherà la tassa. Sarà anche tolta l’esenzione dalla tassa sulle importazioni, modulata sul peso del veicolo. Restano invece altri incentivi per gli EV, come sconti fino al 50% per pedaggi stradali e traghetti.

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