L’atto impegnava l’esecutivo regionale “a verificare nelle sedi istituzionali preposte se sussistono ancora le condizioni tecniche per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio del ‘Gasdotto Algeria Sardegna Italia’
L'OdG intendeva impegnare il presidente e la Giunta regionale “a interrompere qualsiasi atto o fatto volto alla realizzazione del rigassificatore a Piombino, ivi incluse le opere prodromiche ed accessorie indissolubilmente connesse allo stesso, attendendo l’insediamento del nuovo Governo”
Come specificato nella mozione, la riqualificazione del patrimonio edilizio costruito è fondamentale per rendere l’Europa climate-neutral entro il 2050
Lo chiede una proposta di risoluzione, approvata in aula con 32 voti favorevoli e 1 astenuto, per compensare i vincoli a cui questi territori sono sottoposti per mantenere l’integrità delle risorse idriche
La Commissione Europea ha finanziato con 200.000 euro il progetto “Zero Waste Design” che realizzerà un percorso di riutilizzo dei rifiuti del design a partire dalla Regione Toscana, capofila della proposta.
Il presidente del Consiglio regionale sul luogo del rogo ha annunciato una variazione di bilancio per contribuire, con i risparmi sui costi della politica, alle fasi di intervento per sanare la distruzione in atto
Il presidente dell’Autorità idrica è stato ascoltato in commissione congiunta Sviluppo economico e rurale e Territorio e ambiente. Alessandro Mazzei: “Tutte le falde toscane registrano una situazione tipica da fine agosto”
Il gruppo del Partito democratico, richiamando anche la storia industriale dell’area di Piombino, non giudica adeguate le modalità adottate dal Governo riguardo alla decisione di individuare, senza la minima concertazione istituzionale, proprio quel territorio come sede di uno dei nuovi rigassificatori proposti dall’esecutivo nazionale
L’intervento legislativo si rende necessario anche per aggiornare la programmazione regionale in materia ambientale ed energetica ai nuovi indirizzi internazionali, comunitari, nazionali e statutari
L’atto invita la Giunta ad attivarsi “in Conferenza Stato – Regioni per valutare la proroga delle concessioni vigenti”, a vigilare sugli attuali concessionari affinché “siano garantiti gli investimenti necessari agli adeguamenti degli impianti e delle opere idrauliche civili”.