Bike sharing, il servizio piace: 100.000 condivisioni nel 2021 (+81%)

Grazie al progetto “Il Trentino pedala per la mobilità sostenibile”, premiato a livello nazionale nel concorso dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS), si sono registrati significativi aumenti relativi all’utenza e fruizione del servizio

Bike sharing in Italia

Infrastruttura è presente in 17 Comuni

Numeri positivi per il servizio di Bike Sharing E-Motion della Provincia autonoma di Trento. Lo confermano le cifre e grafici della nuova piattaforma di elaborazione collegata alla app Bicincittà, che presenta dati interessanti. Grazie al progetto “Il Trentino pedala per la mobilità sostenibile”, premiato a livello nazionale nel concorso dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS), si sono registrati significativi aumenti relativi all’utenza e fruizione del servizio, a fronte di un incremento complessivo del 50% dell’infrastruttura dedicata, presente ora in 17 Comuni trentini (erano 6 nel 2017). Trend che hanno sorpreso, per la loro dimensione, gli stessi addetti ai lavori, e che confermano la bontà degli investimenti fatti dal Trentino nelle forme di mobilità amiche dell’ambiente. L’ideazione, creazione e gestione del progetto di bike sharing ha permesso di fornire quello che oggi è ritenuto, dati alla mano, un buon servizio per il cittadino, la comunità e l’ecosistema.

Ecco in sintesi i dati di Bicincittà per il servizio di Bike Sharing E-Motion:

  • rispetto al 2020, un aumento del 73% della distanza percorsa (oltre 220.000 chilometri);
  • un aumento del 81% dei prelievi, ovvero le condivisioni di bici effettuate dagli utenti (quasi 100.000 prelievi nel 2021);
  • un aumento del 41% degli utenti, superando la quota dei 2.000: numero che conferma come il bike sharing non sia una pratica per pochi ma una pratica diffusa;
  • un aumento del 64% della Co2 evitata in ambito urbano di auto equivalente (con oltre 34.000 chilogrammi urbani);
  • un aumento del 64% del risparmio economico per la collettività di auto equivalente (con quasi 130.000 euro nel solo anno 2021).

Quest’ultimo dato sommato ai costi risparmiati connessi a congestione, inquinamento, salute e qualità della vita dimostra come gli investimenti anche nel progetto del bike sharing pubblico E.Motion i benefici superino i costi.

Bicincittà: il link alla nuova piattaforma
https://bit.ly/3uboH0I

Articolo precedenteCar sharing elettrico, Terzi: con ‘E-Vai’ una rete capillare a Milano
Articolo successivoEusalp, trasformare l’economia alpina attraverso le tecnologie verdi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!