Fra i punti dell’accordo, il supporto tecnico ai Comuni ancora in ritardo, attività di formazione e informazione, e la mappatura di tutto il sistema impiantistico regionale funzionale al trattamento delle maggiori quantità raccolte.
L’obiettivo è arginare soprattutto i roghi dolosi, attraverso un più attento presidio dei territori ed un coinvolgimento attivo della cittadinanza nella salvaguardia dei nostri boschi
Occhiuto: "Il nuovo Piano rifiuti rilancia la Regione verso obiettivi più ambiziosi di raccolta differenziata, ancora troppo debole in tanti nostri Comuni: per far questo - oltre a realizzare impianti di valorizzazione e recupero dei rifiuti - vogliamo incentivare l’adozione di sistemi di tariffazione del servizio secondo il principio ‘paghi per quanto produci’, incoraggiando il compostaggio domestico e quello di prossimità."
Dalla Piana di Sibari al distretto Le vie della transumanza (proposto dal Gal Sila), dall'Agroalimentare di qualità del Lametino (Comune di Lamezia Terme) alla Piana di Gioia Tauro e dell’areale dello Stretto (Gal Basso Tirreno reggino)
Gallo: "Quest’anno ci muoveremo per tempo e lavoriamo per avviare un programma che dovrà naturalmente avere il contributo e la collaborazione di tutti"
L’obiettivo primario – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura ed alla Forestazione, Gianluca Gallo – è difendere le specie forestali di Pino Laricio, prezioso patrimonio della biodiversità dell’intera Calabria
La Regione Calabria ha selezionato come primo fabbisogno da avviare a gara l’individuazione di nuove tecnologie di lavorazione delle materie prime seconde (plastica, alluminio e vetro) per il loro riutilizzo come materie prime.