In uno scenario con impatti climatici elevati (SSP3-RCP7.0) e senza misure di adattamento, il PIL italiano potrebbe ridursi fino al 32% entro il 2100. Ma anche negli scenari più moderati, la flessione potrebbe arrivare al 22%. L’analisi del think tank Bruegel

L’aumento delle temperature globali e la frequenza crescente di disastri naturali potrebbero compromettere la sostenibilità del debito sovrano di molti paesi. Italia inclusa.