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GSE, Parco Agrisolare: prorogati i termini per fine lavori

Il GSE fa sapere che i soggetti beneficiari che non riusciranno a terminare i lavori entro la deadline stabilita, hanno la possibilità di presentare domanda di proroga

GSE Parco Agrisolare
Via depositphotos.com

Nuova deadline per l’invio della comunicazione di fine lavori al GSE

Novità dal GSE per il regime incentivante dal Parco Agrisolare. In accordo con il Ministero dell’Agricoltura il Gestore potrebbe concedere una proroga dei termini di comunicazione di fine lavori per gli impianti che hanno vinto il primo bando Agrisolare. A patto che l’istanza presentata dai soggetti beneficiari in difficoltà, sia ben motivata.

I risultati della Misura Agrisolare fino ad oggi

Una deroga concessa rispetto alla norma con cui si cerca di venire incontro al grande interesse riscontrato dal settore. Come spiegato solo pochi giorni fa dal Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, la misura Parco Agrisolare sta registrando “un’eccezionale partecipazione delle imprese“.  Per la precisione sono attualmente 1.307 le aziende agricole alle quali il MASAF (il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste) ha erogato in questi giorni il saldo del contributo a fondo perduto concesso per la realizzazione dell’investimento. Parliamo di un importo complessivo di ben 64 milioni di euro.

A conti fatti le imprese finanziate saranno in totale oltre 19.000 per una potenza complessiva degli impianti fotovoltaici realizzati di circa 1,38 GW. “Esattamente il triplo rispetto a quanto previsto dall’originaria formulazione del PNRR del 2021“, si legge nella nota stampa del MASAF.

Proroga dei termini, il GSE sulla Misura Parco Agrisolare

Per i beneficiari dei contributi PNRR in difficoltà, in riferimento al primo bando, arriva dunque la possibilità di chiedere una proroga dei tempi per l’invio della comunicazione di fine lavori e per la richiesta di erogazione dell’incentivo. La domanda, “se sostenuta da motivi oggettivi e accettata dal GSE d’intesa con il MASAF, consentirebbe una deroga rispetto ai diciotto mesi previsti.

La richiesta dovrà essere inviata al GSE tramite PEC (agrisolare@pec.gse.it), entro e non precisi termini:

  •  21 giugno 2024, per i progetti di cui all’Allegato 1 del Decreto Masaf pubblicato il 21/12/2022;
  •  30 settembre 2024, per i progetti di cui all’Allegato 2 del Decreto Masaf pubblicato il 30/03/2023.

La mail dovrà riportare nell’oggetto il numero di pratica “AGRSXXXXXXXXXXXXXX – Richiesta proroga fine lavori”, specificando sia i motivi alla base dell’istanza di proroga, che il termine richiesto, entro il quale si prevede di ultimare i lavori. In ogni caso, sottolinea il GSE, per il Parco Agrisolare deve essere garantita la realizzazione, collaudo e rendicontazione degli interventi entro il 30 giugno 2026.

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