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Veneziane fotovoltaiche integrate per i grattacieli di domani

Arriva da una ricerca cinese un nuovo involucro edilizio fotovoltaico - integrato dinamico e verticale - che potrebbe dare una generosa mano al fabbisogno energetico dei grattacieli. Analizzata produzione elettrica, illuminazione e risparmio energetico

Veneziane fotovoltaiche
Credits: “A New Dynamic and Vertical Photovoltaic Integrated Building Envelope for High-Rise Glaze-Facade Buildings” – Engineering https://doi.org/10.1016/j.eng.2024.01.014 (CC BY-NC-ND 4.0 DEED)

Veneziane Fotovoltaiche Dinamiche per Grattacieli ad alto Risparmio

(Rinnovabili.it) – Se dovessimo descriverle solo in base all’aspetto potremmo immaginarle come una sorta di veneziane fotovoltaiche di nuova generazione. Ma la soluzione studiata da un gruppo di scienziati dell’Università Tsinghua e dell’Università di Shenzhen, in Cina, rappresenta qualcosa in più. Il team ha modellato un nuovo tipo di involucro edilizio fotovoltaico, dinamico e verticale, in grado di farsi notare sia per la qualità estetica che per il potenziale risparmio energetico. 

L’obiettivo del lavoro era trovare una soluzione architettonica per i grattacieli con facciate vetrate, che fosse flessibile ed esteticamente accattivante. La scelta è ricaduta sulle cosiddette facciate dinamiche, ossia elementi cinetici integrati nelle pareti esterne degli edifici ein grado di regolarsi automaticamente o manualmente per modulare la luce solare, la temperatura e la ventilazione. Il concetto è stato fuso con un altro sistema edilizio caro al modo del green building: involucro fotovoltaico integrato (PVBE). Ovviamente non è la prima volta che vengono proposti array di pannelli solari regolabili dinamicamente, ma gli scienziati cinesi propongono un involucro in grado di raggiungere le funzioni fondamentali delle facciate fotovoltaiche fisse, rispondendo ai cambiamenti meteorologici e mitigando l’impatto sull’estetica.

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Come Funzionano le nuove Veneziane Fotovoltaiche?

Nel dettaglio la soluzione deriva da una tenda fotovoltaica lamellare motorizzata. Presenta una struttura compatta e la possibilità di regolare in modo flessibile la sua posizione e l’inclinazione delle lamelle stesse. In altre parole, le nuove veneziane fotovoltaiche possono fermarsi a qualsiasi altezza del telaio e ruotare tra 0° e 90°. “Incorporando lamelle regolabili e posizioni dinamiche delle tende, l’involucro fotovoltaico integrato, dinamico e verticale migliora il comfort termico e visivo consentendo anche la generazione di energia […] in situ in varie condizioni meteo”, si legge nella pubblicazione su Engineering (Testo in inglese). “A differenza dei sistemi PVBE esistenti che inseguono automaticamente il sole e generano elettricità, il nuovo sistema offre una maggiore flessibilità nella risposta ai cambiamenti meteorologici e può ridurre il consumo energetico complessivo degli edifici”. 

I risultati delle ricerca indicano che l’applicazione della speciale facciata a Pechino potrebbe fornire fino al 131% del fabbisogno energetico annuo degli uffici e aumentare significativamente la produzione annua netta di energia di almeno il 226% rispetto alle tende fotovoltaiche statiche.

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About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.