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Grazie a SACE le imprese italiane sono pronte ad una duplice transizione

Il complesso percorso verso il Green New Deal italiano passa attraverso la duplice transizione, ecologia e digitale. SACE gioca un ruolo da protagonista nel supportare le imprese verso un nuovo modello di business dove la sostenibilità, l’innovazione e la formazione si incontrano con il benessere della comunità

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Elisa Lodi, Senior Relationship Manager Sales PMI di SACE

Con un portafoglio di operazioni e investimenti garantiti pari a €164 mld, SACE è al fianco di oltre 40mila aziende supportandone la crescita in Italia e nel mondo

(Rinnovabili.it) – Uscire dalla logica della sola ottimizzazione del profitto per abbracciare una visione che mette al primo posto l’impatto generato per la collettività. Sono questi i valori che guidano da decenni SACE, il gruppo assicurativo finanziario italiano, direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale attraverso un’ampia gamma di strumenti e soluzioni. Ma in che modo guidare le imprese italiane attraverso questo percorso di evoluzione? Lo abbiamo chiesto ad Elisa Lodi, Senior Relationship Manager Sales PMI di SACE, in occasione della manifestazione Key Energy 2024, la Fiera Internazionale per l’Energia e la Mobilità Sostenibile.

SACE è un buon osservatorio delle imprese italiane, servite oltre 40.000 PMI, come stanno abbracciando le imprese la transizione sostenibile e come la state vivendo anche voi in SACE?

Transizione sostenibile e rivoluzione digitale sono i 2 fenomeni che stanno caratterizzando sempre di più l’attività d’impresa. Le PMI italiane stanno abbracciando con convinzione questa Duplice Transizione, con la grande consapevolezza che si tratti di una leva strategica per rafforzare la propria competitività. Per incentivare questo processo è necessario che le PMI siano supportate in tutti gli aspetti che riscontrano come più critici, come ad esempio le barriere culturali nel caso della rivoluzione digitale, oppure quelle economiche nell’ambito della transizione green. 

SACE oggi – nel suo ruolo di intersezione tra imprese, istituzioni e finanza – è un Partner che offre soluzioni semplici per agevolare l’accesso al credito e strumenti smart per contribuire alla formazione, soprattutto delle PMI.

Un percorso di evoluzione verso il futuro, ma estremamente concreto? 

Noi stessi in SACE abbiamo intrapreso un profondo percorso di trasformazione. La spinta è arrivata dall’evoluzione del nostro mandato che, ponendoci come propulsore del Green New Deal italiano, ha portato a un ripensamento della nostra organizzazione che si concretizza nel Piano Industriale INSIEME2025. Un Piano che esce dalla logica della sola ottimizzazione del profitto per abbracciare una visione che mette al primo posto l’impatto generato per la collettività e che ha ridefinito la nostra missione e il nostro scopo: “Creare Benessere e Prosperità per la Comunità”.

Non solo un’organizzazione in trasformazione, SACE ha anche un ruolo importante nel supporto alla transizione sostenibile delle imprese. In che modo? 

Anzitutto attraverso le nostre persone. Siamo presenti con le nostre sedi territoriali che abbiamo definito ‘Casa delle Imprese’ per invitare gli imprenditori a condividere i loro progetti di crescita sostenibile, ponendo un’attenzione particolare alle PMI, grazie allo sviluppo di un ecosistema a loro dedicato. Proprio perché partiamo dall’ascolto, abbiamo partecipato con entusiasmo al KEY – The Energy Transition Expo di Rimini, evento europeo dedicato alle tecnologie, ai servizi, alle soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili in Italia e nel bacino del Mediterraneo.

Quali sono gli strumenti che mettete a disposizione?

Per realizzare questi progetti mettiamo quindi a disposizione strumenti finanziari agili, come SACE GREEN: la garanzia all’80% che rilasciamo sui finanziamenti erogati dagli Istituti di Credito con un focus specifico sui settori del futuro (energie rinnovabili, economia circolare, veicoli elettrici e mobilità condivisa). Con la nostra Garanzia Green, noi di SACE abbiamo già supportato oltre 500 progetti in Italia per un valore totale di 12 miliardi di Euro. Ad essa abbiamo affiancato altri strumenti – come Garanzia Archimede e Garanzia FUTURO – che daranno un impulso agli investimenti strategici per la crescita e la competitività delle imprese Italiane e del Sistema Paese. 

Per rendere ancor più accessibili questi strumenti, SACE ha digitalizzato il processo, migliorando la customer experience anche grazie a un portale dedicato. Tra le novità introdotte, è presente una maggiore flessibilità dei finanziamenti, tra cui la possibilità di avere erogazioni multiple, e un accesso agevolato grazie alla sigla di nuove convenzioni green con molti Istituti di credito, anche territoriali.

Infine invitiamo le imprese a registrarsi gratuitamente su mysace.it per fruire dei contenuti formativi della sezione EDUCATION che spaziano dagli approfondimenti sui temi ESG alle strategie di export, unitamente a SACE CONNECTS, la piattaforma che favorisce il contatto tra le PMI e i principali Buyer esteri.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.