I fondi destinati a sei macroaree: la Politica regionale unitaria per lo sviluppo sostenibile (coordinamento di tutte le altre macroaree); Rifiuti; Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento; Servizio idrico integrato; Tutela e valorizzazione delle risorse idriche; Tutela valorizzazione e recupero ambientale.
Lo scorso settembre Regione e Comune di Torino avevano incontrato l’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, ponendo al centro degli interessi comuni il tema dell’economia circolare, strettamente connesso all’elettrico.
Seguirà la promozione di un tavolo di confronto con i soggetti ordinariamente impegnati nello studio dell’evoluzione dei ghiacciai piemontesi (Università, Politecnico, CNR IRPI, CAI, ecc..) al fine di verificare l’attuale quadro e ulteriori situazioni di particolare vulnerabilità
“C’è un’urgenza da cui partire - dichiara il consigliere Rossi - quella di riparare la rete idrica: è scandaloso, infatti, che si perda circa il 50% dell’acqua immessa nelle tubature. Ma non sarà sufficiente"
Contrari al progetto della società lombarda sono, oltre una trentina di Comuni che insistono sul territorio, diversi gruppi ambientalisti come Legambiente e l’Associazione Culturale Valledora preoccupati per gli inquinanti potenzialmente dispersi nell'aria dopo la combustione e per la ricaduta dei medesimi su terreni agricoli.
Priorità la rimozione dei manufatti contenenti amianto in matrice friabile, presso edifici pubblici, nei Comuni esclusi dalla perimetrazione del Sito di Interesse Nazionale (Sim) di Casale Monferrato (Al)