Singapore: benvenuti nell’ultima creazione di Daniel Libeskind

Inaugurato ieri “Reflections at Keppel Bay” il complesso ecoefficiente che si staglia lungo il litorale di Singapore: sei torri extra lusso a basso impatto ambientale e alta efficienza.

(Rinnovabili.it) – E’ stato inaugurato ieri l’ultimo incredibile lavoro dell’architetto Daniel Libeskind, il megacomplesso di Singapore chiamato “Reflections at Keppel Bay”. Il nuovo quartiere, rappresenta il primo grande intervento dell’architetto polacco in Asia e sale verso il cielo con sei grandi torri arcuate, che in parte richiamano il progetto di Libeskind per il complesso di CityLife a Milano.

Il gioco di altezze creato dalle torri, la loro forma curvilinea ed il loro differente orientamento, permettono agli abitanti di godere pienamente dello splendido panorama della baia, ottimizzando inoltre l’apporto di luce naturale ed il benessere interno degli appartamenti. In vero stile “libeskindiano” le torri sono costruite con alluminio anodizzato e vetro, materiali che trasformano la struttura in un elemento riflettente, un concetto per altro evocato dallo stesso nome del complesso “Reflections at Keppel Bay”.

Non è solo l’estetica ad aver premiato il progetto, già vincitore del riconoscimento BCA Green Mark Gold Award, ma anche la sostenibilità e l’efficienza. Torri di lusso a basso impatto ambientale, dotate della più innovativa tecnologia verde: recupero delle acque piovane, illuminazione naturale e al LED, sensori per il monossido di carbonio, pannelli solari e fotovoltaici e ampi spazi verdi, solo le caratteristiche che rendono la struttura un esempio di efficienza. Inoltre per proteggere la baia da qualsiasi tipo di sostanza inquinamento, sia in fase di costruzione che una volta operativo, il sito sarà dotato di particolari accorgimenti per filtrare  e riciclare le acque di scolo, evitando così la contaminazione dell’ambiente naturale di Singapore.

Il verde incornicia il nuovo insediamento, coronando le sei torri con giardini pensili a terrazzamenti, che oltre a qualificare gli spazi, aiutano la struttura a mantenere controllato il microclima interno.

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