Recycle-Game: dall’ex villa del boss il parco giochi del riciclo

Scrapycle e il FabLab Affari Puliti 3D uniscono le forze realizzare il primo  parco giochi creato con materiali di recupero e perfezionato in digitale

 

Recycle-Game: dall’ex villa del boss il parco giochi del riciclo

 

(Rinnovabili.it) – Recuperare gli scarti, restituire il territorio. Questa la sintesi di Recycle-Game, il progetto che trasformerà la villa appartenuta al capo della mala del Brenta, in un innovativo parco giochi del riciclo. Ci troviamo a Campolongo Maggiore, in provincia di Venezia e l’edificio in questione è quello appartenuto al boss Felice Maniero. Confiscata e riassegnata al Comune, la villa è diventata uno degli esempi più riusciti di riconversione di beni sottratti alle mafie nel Nord Italia. Oggi è sede del laboratorio per la fabbricazione digitale e la stampa 3D, FabLab Affari Puliti 3D, che insieme alla startup Scrapycle ha progettato la riconversione del parco della villa in struttura ludica.

 

La riqualificazione del territorio porge la mano ai nuovi dettami dell’economia circolare e dal matrimonio tra fabbricazione digitale e sostenibilità ambientale (core businnes di Scrapcycle) nasce il primo parco giochi del riciclo: sarà realizzato con materiali di recupero e perfezionato grazie alle macchine per la lavorazione digitale.

 

“Con questa iniziativa – spiega Paolo Bordin, presidente di Crazy Lab e direttore di Affari Puliti 3D – il Fablab Affari Puliti 3D mette a disposizione le sue strumentazioni digitali per rivalorizzare uno spazio un tempo simbolo dello “spreco”. È significativo che, proprio partendo da materiali di scarto, sfruttando creatività e nuove tecnologie, si possa creare un parco giochi per i bambini e per tutta la cittadinanza”.

 

Questa comune iniziativa, sponsorizzata da CNA Veneto e patrocinata del Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Veneto, coinvolgerà attivamente anche gli abitanti di Campolongo Maggiore parteciperà a Recycle-Game affiancando gli organizzatori nella raccolta dei materiali di scarto e collaborando allo sviluppo del progetto stesso.

 

Dopo aver definito un concept di partenza, i designer di Rebiennale, di I’M Design e ManBott, la community di Scrapycle, insieme al maker del FabLab, Michele Martin, si incontreranno con le scuole di Campolongo Maggiore e gli Imprenditori Artigiani della CNA perché il risultato finale sia una risposta collettiva contro lo spreco e un nuovo punto di partenza per future collaborazioni e iniziative.

Durante il mese di maggio 2016 si concentreranno gli incontri progettuali tra creativi, scuole e imprenditori artigiani. Sabato 28 a Campolongo Maggiore gli organizzatori presenteranno il progetto all’Amministrazione e alla cittadinanza, in particolare ai ragazzi e ai loro genitori, per completare la raccolta del materiale e mostrare dove sarà installato il parco.

Articolo precedenteDissesto idrogeologico in Italia: l’ecosistema è a rischio
Articolo successivoClima: la Francia avvia per prima la ratifica dell’accordo di Parigi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!