Energia: in UK il nuovo parco eolico offshore più grande al mondo

Con i suoi 659 MW di capacità, Walney Extension ruba il primato al London Array di cui possiede quasi la metà delle turbine

parco eolico offshore più grande

 

Taglio del nastro per il nuovo parco eolico offshore più grande al mondo

(Rinnovabili.it) – Il Regno Unito continua a fare incetta di record eolici. È ancora una volta nelle acque britanniche che prende vita l’ennesima wind farm da record: 87 turbine distribuite su 145 chilometri quadrati di mare, in grado di sprigionare una potenza di 659 MW. Parliamo di Walney Extension, progetto che il gruppo danese Orsted inaugurerà oggi sulla costa nord-occidentale dell’Inghilterra.

In numeri fanno della nuova centrale il parco eolico offshore più grande al mondo, rubando il primato attualmente detenuto da un altro impianto UK, il London Array (630 MW di capacità). Con un’estensione pari a 2000 campi da calcio, il Walney Extension sarà in grado a produrre abbastanza elettricità da alimentare 600mila abitazioni. Ma soprattutto sarà propmemoria costante degli impressionanti progressi tecnologici raggiunti dal settore negli ultimi 6 anni, da quando il precedente parco eolico offshore più grande al mondo è stato completato. Il progetto di Orsted è, infatti, più potente del London Array nonostante sia composto da meno turbine: appena 87 aerogeneratori contro i 175 dell’ex primatista. Di queste 87 unità, 40 sono costituite dalle mega turbine MHI Vestas da 8 MW, le più grandi macchine eoliche in esercizio a livello mondiale. La società danese le ha ottimizzate affinché possano arrivare a una potenza di 8,25 MW ciascuna.

 

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La Gran Bretagna rafforza così ulteriormente la propria leadership nel comparto offshore dove, dal 2010 a oggi,sta segnando grandi punti: sono sue, infatti, ben 10 delle più grandi installazioni mondiali di eolico marino. Oggi quello UK è il maggiore mercato eolico offshore al mondo, con il 36% della capacità installata a livello globale. Un’egemonia dovuta sia alle ottime condizioni naturali (forti venti e bassi fondali) che a un sostegno statale pressoché continuo. Come spiega lo stesso Matthew Wright, amministratore delegato di Orsted UK “negli ultimi 10 anni tutti governi che si sono succeduti hanno sostenuto l’energia rinnovabile e l’eolico offshore nel Regno Unito, portando a un’industria fiorente”.

 

E una cosa è certa: Walney Extension non manterrà il titolo di parco eolico offshore più grande al mondo a lungo.  Nel 2020 sarà costretto a passare il testimone all’East Anglia One (714 MW) di ScottishPower nelle acque britanniche del Mar del Nord. La stessa Orsted ha progetti ancora più grandi in fase di elaborazione, tra cui Hornsea One e Two (1.200 MW e 1.800 MW rispettivamente) al largo della costa dello Yorks.

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