Città fotovoltaiche, ecco le provincie che hanno installato più pannelli

Elmec Solar presenta la quinta edizione del Barometro del Fotovoltaico in Italia. Roma, Brescia, Torino sul podio per i nuovi impianti fotovoltaici aggiunti nel 2021

energia fotovoltaica
Foto di andreas160578 da Pixabay

La capitale prima tra le città fotovoltaiche italiane 2021

(Rinnovabili.it) – Cresce senza fretta il fotovoltaico italiano e i progressi compiuti nel 2021 sono quasi tutto merito degli impianti su piccola scala in generazione distribuita. 80mila in più rispetto al 2020 per un totale di 938 MW di nuova capacità attivata. Nonostante ciò, ci sono territori che più di altri hanno investito nell’energia solare. Elmec Solar li ha riuniti nella nuova classifica delle città fotovoltaiche del Belpaese. La quinta edizione del Barometro del Fotovoltaico dell’azienda riporta infatti una lista delle province che nel 2021 si sono distinte per il maggior numero di pannelli installati.

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 La prima della classe? La capitale. Roma si merita il primo posto tra le città fotovoltaiche 2021 per aver riallacciato ben 40.559 impianti. Sul podio anche Brescia e Treviso, rispettivamente con 33.330 e 32.773. Ma il barometro di Elmec offre un rapido sguardo su tutta la top ten nazionale in cui rientrano anche: Padova (30.939 impianti); Vicenza (26.949 impianti); Torino (25.838 impianti); Bergamo (23.371 impianti); Verona (23.331 impianti); Venezia (23.007 impianti); Milano (22.340 impianti).

Non sorprende sapere che, ad eccezione di Roma, tutte le altre città fotovoltaiche appartengano alla Lombardia o al Veneto. Queste due Regioni infatti dominano indisturbate la classifica territoriale per numero di nuovi  impianti installati in Italia con un totale cumulato di 308mila sistemi allacciati alla rete lo scorso anno. “La missione per incrementare in questo decennio (2020-2030) il parco fotovoltaico di 30-50 GW è certamente impegnativa, ma non impossibile”, scrive Elmec. Ma è anche vero che oggigiorno risulta più problematico l’approvvigionamento dei materiali. I produttori di pannelli fotovoltaici, ma non solo, sono in difficoltà. Per centrare gli obiettivi del 2030, è dunque necessario aumentare la velocità di installazione dei nuovi impianti fotovoltaici a seconda dello scenario di riferimento”.

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