Sistemi efficienti di utenza: dal GSE la Guida alla qualifica SEU

Nel documento vengono forniti ulteriori chiarimenti e approfondimenti su quanto già specificato dal TISSPC e dalle Regole Applicative del GSE

Sistemi efficienti di utenza: dal GSE la Guida alla qualifica SEU

(Rinnovabili.it) – Mentre ancora fanno discutere le preoccupanti dichiarazioni del Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, in merito alla fine dell’esenzioni previste per i SEU, i sistemi efficienti d’utenza tornano nuovamente sotto i riflettori. Il Gestore dei servizi Energetici (GSE) ha pubblicato sul proprio sito web la Guida per la qualifica dei sistemi SEU e SEESEU, documento di supporto per gli operatori che intendono ottenere tali qualifiche per i loro sistemi. La guida, consultabile on line nella sezione web Qualifiche e Certificati, fornisce ulteriori chiarimenti e approfondimenti su quanto già specificato dal TISSPC (Testo Integrato dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo) e dalle Regole Applicative del GSE.

 

Tali indicazioni recepiscono (e richiamano)  le FAQ pubblicate sul sito dell’Autorità per l’Energia con l’obiettivo , in particolare, di fornire indicazioni utili per l’individuazione dei principali elementi che rientrano nel sistema e per la preparazione dei documenti da trasmettere al GSE ai fini della presentazione di richiesta di qualifica.

 

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Caratteristiche specifiche dei sistemi SEU

 

Il documento ricorda anche  i benefici economici di questo tipo di sistemi, in quanto la qualifica comporta (per ora) delle agevolazioni tariffarie sull’energia elettrica auto consumata, sulle parti variabili degli oneri generali di sistema . più precisamente questa voce per il 2014 è dovuta solo all’energia prelevata dalla rete, mentre per il 2015 gli oneri di sistema sono dovuti sia sull’energia elettrica prelevata che su quella auto consumata nella misura del 5%. Gli impianti a fonte rinnovabile in regime di Scambio sul Posto e di potenza inferiore ai 20 kW sono esonerati dal pagamento degli oneri anche per gli anni successivi al 2014.

Il GSE ci  tiene a ricordare però che “il documento non esenta l’operatore che si appresta a presentare una richiesta di qualifica, alla lettura, alla conoscenza e all’utilizzo di quanto specificato nel TISSPC e nelle Regole Applicative”.

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