O-Wind Turbine: Il micro-eolico cambia forma e viene premiato

Ispirati da un rover spaziale della NASA, i vincitori del 2018 UK James Dyson Award creano la micro-turbina sferica che cattura i venti da ogni direzione

Via depositphotos.com

O-Wind Turbine si aggiudica un primo premio da 2.000 sterline

(Rinnovabili.it) – Una nuova turbina sferica da installare in città e in grado di catturare il vento che viaggia in qualsiasi direzione. È l’invenzione di due giovani designer, premiata in questi giorni con il prestigioso James Dyson Award Uk. O-Wind Turbine, questo il nome della curiosa turbina, rivoluziona l’aspetto e il funzionamento del classico micro-eolico per risolvere alcuni nodi tecnici.

Gli aerogeneratori convenzionali, infatti, catturano l’energia solo in una direzione e sono notoriamente inefficienti nelle città dove il vento, intrappolato tra gli edifici diventa imprevedibile. Disegnato e realizzato da Nicolas Orellana e Yaseen Noorani, entrambi studenti della Lancaster University, O-Wind turbine cerca di arginare questa imprevedibilità.

Il piccolo dispositivo è una turbina omnidirezionale a singolo asse, in grado di sfruttare sia i venti orizzontali che quelli verticali. Il prototipo sfrutta principio di Bernoulli per il suo movimento meccanico e mostra una semplice forma geometrica: una sfera di 25 cm di diametro con bocche collocate su un asse fisso.

L’idea, spiegano gli studenti, è nata… nello Spazio. Anni fa, la NASA stava testando la possibilità di usare sfere eoliche per far muovere i veicoli esplorativi su Marte. “Un prototipo provato nel deserto di Atacama ha dimostrato il concept funziona, percorrendo più di 7 km in linea retta”, si legge nella presentazione del progetto. “Il concetto è stato recentemente riqualificato come una turbina eolica sfruttando la sua capacità di utilizzare i venti omnidirezionali per ottenere la rotazione su un singolo asse”. Gli studenti sperano che la turbina – che potrebbe richiedere almeno altri cinque anni prima di essere messa in produzione commerciale – venga installata su grandi strutture edilizie dove poter sfruttare al meglio le condizioni meteo.

L’invenzione del duo ha ricevuto 2.000 sterline dal premio nazionale e ora inserita nella corsa internazionale per la tappa finale del James Dyson Award a novembre, che assegnerà al vincitore mondiale altre 30.000 sterline in premio.

Articolo precedenteCombattere il cambiamento climatico significa far crescere l’economia
Articolo successivoUno spruzzo di perovskite e il fotovoltaico a film sottile migliora

1 commento

  1. Davvero eccezionale. A quando la commercializzazione, la garanzia e i prezzi ? Ma senza un incentivo anche delle batterie di accumulo pochi avranno voglia di buttarsi in questo “futuro prossimo”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!