Siemens ha ospitato presso la sua sede di Milano "Molding the Future", un evento di anticipazione della fiera K 2025 di Düsseldorf, il punto di riferimento internazionale per l'industria della plastica e della gomma
Dal contributo portato dai numerosi ospiti, sono emerse con chiarezza le sfide e opportunità nel settore della plastica e della gomma. Questa industria, sia in Italia che in Europa, sta infatti affrontando una fase di profonda trasformazione: un’evoluzione guidata da sfide globali senza precedenti, come la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e la resilienza delle filiere produttive. Allo stesso tempo, la digitalizzazione dei processi e l’evoluzione tecnologica – con l’uso di intelligenza artificiale, IoT e Industria 4.0 – stanno aprendo nuove opportunità, rivoluzionando i metodi di lavoro e generando innovazioni dirompenti. Pertanto, l’innovazione tecnologica è la chiave per accelerare la transizione verso modelli produttivi sostenibili senza compromettere la competitività.
L’evento ha incluso anche approfondimenti sull’andamento del settore, con la partecipazione di Mario Maggiani, Presidente di AMAPLAST (Associazione nazionale costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma), che ha discusso della geopolitica del comparto oltre che dell’andamento del settore in Italia ed all’estero. Un settore che in Italia conta 432 aziende, con 15.095 addetti (+1,6%) e un fatturato di 4.824 milioni di euro (+1,4%), con la quota export che si attesta al 74%.
Nel corso della giornata, Siemens ha inoltre offerto un’anteprima delle soluzioni che presenterà a Düsseldorf, che integrano: automazione avanzata – dove robotica e sistemi di visione basati su AI si uniscono per un controllo di qualità semplice ed efficace – data analytics, con Siemens Industrial Edge che porta le capacità di elaborazione e analisi dei dati direttamente a livello di macchina, e progettazione intelligente attraverso il digital twin. L’obiettivo dell’azienda è rendere l’industria della plastica più efficiente, responsabile e integrata con i principi dell’economia circolare.
