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Con l’App “All’estero” la sicurezza stradale parla europeo

La Commissione europea presenta la nuova applicazione per lo smartphone che permette di conoscere le regole del codice della strada ovunque nei 28 stati membri

Con l’App “All'estero” la sicurezza stradale parla europeo(Rinnovabili.it) – Il programma europeo di azione per la sicurezza stradale 2011-2020 (cfr. MEMO/10/343) contiene progetti di grande portata finalizzati a dimezzare il numero di decessi sulle strade europee nei prossimi dieci anni. Uno di questi è “All’estero”, l’app firmata dalla Commissione Europea per tenere informati automobilisti e viaggiatori in generale sulle differenti regole del codice stradale nei Ventotto. “Nel periodo delle vacanze estive le strade europee registrano il traffico più intenso dell’anno”, spiega il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, responsabile per i trasporti. “Recarsi all’estero in auto è facilissimo, ma a molti sfugge che le regole e i segnali stradali non sono gli stessi in tutta l’Unione. Le informazioni offerte dall’app “All’estero”, pratiche e di facile consultazione, contribuiscono a minimizzare i rischi”.

 

La scelta di lanciare il software alla vigilia delle vacanze estive non è un caso: luglio e agosto sono i mesi maggiormente funestati dagli incidenti stradali, arrivando a superare anche del 50% il numero di vittime di febbraio, il mese “più sicuro”.

L’applicazione informa su tutti gli aspetti potenzialmente più rischiosi per gli incidenti: limiti di velocità e tasso alcolemico massimo, funzionamento dei semafori, uso del telefonino, obbligo di usare la cintura di sicurezza in auto e di indossare il casco in bici o in moto e così via; inoltre contiene anche un quiz sulla sicurezza stradale e un gioco di memoria per intrattenere i passeggeri durante i viaggi lunghi.

“All’estero” è disponibile in 22 lingue per iPhone e iPad, Android di Google e telefoni Microsoft Windows.

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About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.