L’Agenzia Europea dell’Ambiente ha presentato un rapporto sulle minacce allo stato di salute del suolo, sollecitando l’importanza di un monitoraggio costante e puntuale
Nuove narrative per togliere supporto pubblico alle politiche sul clima. Strizzatine d’occhio alle teorie cospirative più diffuse. “Wokewashing” e attacco ai “media mainstream”. Di cosa parla chi crede che l’azione contro la crisi climatica sia “tutta una truffa!”
Il clima ha dei tipping point, punti di non ritorno oltrepassati i quali si verificano dei cambiamenti sistemici irreversibili. Per evitarli bisogna puntare sui punti di non ritorno positivi: interventi mirati che creano benefici a cascata. E tagliano le emissioni drasticamente
La Earth Commission ha annunciato un lavoro in cui quantifica i limiti biofisici del sistema Terra includendo anche aspetti di giustizia sociale a lungo termine. Lo studio sarà pubblicato su Lancet e Nature e definisce “la nostra capacità di comprendere la capacità della Terra di sostenere la vita e il ruolo che noi esseri umani svolgiamo come custodi della nostra unica casa”
Lo standard più rinomato al mondo per il mercato del carbonio volontario millanterebbe benefici per il clima inesistenti dal suo programma riferito ai progetti per la conservazione delle foreste tropicali
Un rapporto dell’università di Oxford traccia la capacità globale di rimozione di CO2 convenzionale e non convenzionale e calcola il gap al 2030 e al 2050. La maggior parte degli investimenti sono degli USA in cattura diretta dall’aria, la Cina è la più dinamica con il 35% dei brevetti mondiali
Alessandro Modiano ha lasciato l’incarico il 16 gennaio. Il governo Meloni non ha riconfermato il diplomatico che ha guidato la delegazione italiana alla Cop27 e al G20 Indonesia. Manca un sostituto: l’esecutivo tace e potrebbe anche cancellare questo ruolo
Uno studio del World Resource Institute scorpora i dati sul bilancio emissivo delle aree di foresta pluviale tropicale gestite da popolazioni indigene. Qui il bilancio è sempre negativo, la foresta è ancora un pozzo di carbonio. Ogni anno, queste aree rimuovono 340 Mt CO2e, quasi quanto quelle generate dall’Italia. Fuori dalle aree indigene il bilancio diventa positivo
Sarà introdotto uno standard comune per cui tutti i beni e i servizi Ue dovranno specificare la loro impronta in 16 ambiti. Più trasparenza sugli impatti negativi e sull’uso di compensazioni di carbonio. Oggi il 53% delle etichette ha informazioni perlomeno fuorvianti
Sotto il paese tedesco una "bomba di carbonio" da 280 Mt CO2e. Se venisse estratta, la Germania esaurirebbe quasi sicuramente il suo carbon budget. La polizia ha sgomberato gli attivisti, RWE amplierà la miniera